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Pavimento balcone in condominio

Chi paga la manutenzione?

Pavimento balcone in condominio

I problemi sono sempre gli stessi, cioè:

– di chi è il balcone?

– di deve parlare di proprietà del balcone o di proprietà di parti del balcone?

– quali le responsabilità del condominio e come ripartire le spese?

– quali le responsabilità dei singoli condòmini?

È noto, o almeno così dovrebbe essere, che il piano di calpestio del balcone, è indifferente in questo caso che si tratti di balcone incassato o aggettante, è in proprietà a chi al balcone accede, insomma al proprietario dell’unità immobiliare della quale il balcone rappresenta un accessorio.

Ciò che sovente non si tiene presente è che la manutenzione ed in generale gli aspetti inerenti alla pavimentazione riguardano anche gli altri condòmini ed il condominio in generale. Ci poniamo l’obiettivo di assolvere al compito di chiarire i fondamentali e principali aspetti connessi alla manutenzione, alle spese ed agli eventuali profili di danno collegati al pavimento dei balconi in condominio.

Manutenzione del pavimento del balcone e comunicazioni all’amministratore

Se un condòmino decide di eseguire interventi di manutenzione del pavimento del proprio balcone lo deve comunicare al proprio amministratore di condominio; a stabilirlo è l’art. 1122 c.c.

Non solo, questa norma specifica che nella sua proprietà, e quindi anche sul pavimento del balcone, il condòmino non può eseguire opere:

– che rechino danno alle parti comuni;

– che determinino pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio.

Sul decoro architettonico è lecito chiedersi: la sostituzione della pavimentazione del balcone è davvero operazione in grado di alterare, cioè di peggiorare, creando un danno economico, l’estetica dell’edificio?

Difficile a dirsi: certo, se la manutenzione riguarda il pavimento di un balcone ai piani bassi è cosa differente dalla manutenzione del pavimento di un balcone all’ultimo piano di un edificio con tetto non praticabile.

Insomma la valutazione circa l’alterazione del decoro va fatta caso per caso, ma per chi scrive, sebbene possibile, appare improbabile che dalla sostituzione, parziale o totale della pavimentazione possa derivarne un pregiudizio al decoro dell’edificio.

Ad ogni buon conto, salvo improbabili norme contenute in un regolamento contrattuale, i costi per la manutenzione/sostituzione del pavimento del balcone sono sempre a carico di chi ne è proprietario.


Mirco Bresciani

giovedì 21 marzo 2019