Alimenti al sicuro
Meno rischi per i tuoi cibi
Bentornati nello spazio dedicato alla sicurezza.
Abbiamo lasciato alcune domande aperte riguardo a ciò che mangiamo.
Possiamo ridurre i rischi legati al cibo: trattarlo e conservarlo correttamente, consumarlo nei giusti tempi.
Prima regola è l’igiene: dalla lavorazione delle materie prime fino al consumo, evita la contaminazione. Igiene e pulizia di: piano di lavoro, strumenti ed utensili, mani che lavorano.
La conservazione è tema cardine: esistono molti buoni metodi di conservazione, ne analizziamo alcuni.
I metodi fisici sfruttano: temperatura (bassa o alta), disidratazione o alterazione dell’atmosfera (sottovuoto) per conservare i cibi; i metodi chimici combinano sostanze agli alimenti e possono essere naturali (sale, zucchero) o artificiali (coloranti e conservanti), i metodi biologici utilizzano microorganismi innocui per proteggere i cibi dall’effetto di quelli nocivi (fermentazioni).
Appuntiamo qualche regola: possiamo conservare per qualche giorno gli alimenti freschi (carni, pesce, frutta e verdura, uova, formaggi) tra i 2 ed i 5 gradi, nel frigorifero di casa, curando sempre la separazione degli alimenti (confezioni e scatole chiuse, evitiamo contatti tra alimenti diversi).
Possiamo congelare gli alimenti nel freezer di casa: vengono lentamente portati a bassa temperatura, e la possibilità di conservazione compensa una minore gradevolezza dell’alimento una volta scongelato. Dovremmo consumare i cibi congelati in casa prima che il loro aspetto degradi (si parla in ogni caso di mesi). In realtà il dipartimento dell’agricoltura americano ritiene che i cibi congelati si mantengano sicuri a patto che lo fossero prima del congelamento, possono cambiare aspetto ed odore. Per sano che sia, nessuno desidera comunque un piatto che puzza.
I prodotti industriali (surgelati), più sani e sicuri dei casalinghi, indicano una data di scadenza: è opportuno siano consumati entro tale data.
Tutti i cibi conservati a bassa temperatura si mantengono sani solo se il freddo è mantenuto per tutto il ciclo dell’alimento. Lo scongelamento di congelati e surgelati impone che vengano consumati entro 24 ore e mai ricongelati.
Auguro a tutti una settimana sine cura.
Michele Donati
venerdì 9 novembre 2018