LA STORIA INFINITA
In una città di raffreddati (il meteo impazzito non dà tregua agli armadi invernali), arriva un nuovo fulmine: l’aeroporto Ridolfi salta il previsto appuntamento di giugno e va (ma ci va?) ad ottobre. E chi aveva già pensato ad una vacanza a Lampedusa o in Sardegna ripone le speranze. Poi vediamo se ce la facciamo ad ottobre: ultima spiaggia prima di attendere un altro anno dal momento che le compagnie aeree hanno bisogno di tempo per preparare i voli.
Una storia infinita che ci ripiomba nell’incertezza. E dire che la cordata di imprenditori non sta con le mani in mano a quanto pare. Ma un’improvvisa dimissione importante, alcuni servizi ancora latitanti e soprattutto una burocrazia bradipa continuano a bloccare gli ingranaggi. Ce la faremo dicono gli ottimisti, che sono i più. Non ce la faremo, dicono i malafede di professione. Tirem innanz!
A proposito di notizie così così. Ha visto la luce il DEF (le prospettive di bilancio del prossimo anno) e i due “amiconi” al Governo continuano a darsele di santa ragione. Ma no! Qualcosa stanno combinando: la flat tax, il reddito di cittadinanza, lo sblocca cantieri ecc… e soprattutto le strategie e le alleanze in vista delle prossime elezioni europee. Che, speriamo, cambino radicalmente questa Unione che Unione non è, e appena può, ci bacchetta o ci danneggia.
Un’ultima nota. Drammatica. Una giovane donna uccisa da un’altra donna al volante, forse ubriaca e qualcos’altro. La cosa terribile è pensare che lo fosse di giorno. Un “femminicidio” (brutto termine) a Forlì. Al contrario in questo caso.
L’estate è alle porte e i destini incombono indecifrabili. O forse troppo decifrabili. Ma per fortuna c’è sempre la tv nazionale che ci propina quotidianamente quella che si suole definire “la bella vita”.
Leonello Flamigni
giovedì 11 aprile 2019