Respiriamo aria...
E' la primavera!
Quanto sia importante respirare a pieni polmoni in mezzo al verde è risaputo. I nostri polmoni con i loro alveoli e bronchioli assomiglino a un albero con i suoi rami; questa similitudine ci dovrebbe far riflettere.
Gli alberi sono i polmoni del nostro pianeta e dovremmo averne più cura, così come dovremmo pensare al nostro corpo come a un tempio rispettandolo e prendendocene cura. La nostra società con ritmi sempre più frenetici ci impedisce un respiro buono e profondo. Presi dall’affanno e dallo stress quotidiano una persona su due vive col diaframma bloccato che crea tensioni e rigidità nella parte muscolare della schiena. Per non parlare poi di inceneritori che hanno aumentato il grado di inquinamento non indifferente della nostra città. Nel mio libro Re.life (ed. Giunti Demetra) ho affrontato un capitolo intero dedicato alla respirazione, perché molto spesso non ci rendiamo conto di quanto questa sia importante andando ad ossigenare le nostre cellule del sangue. I tumori infatti hanno la caratteristica di crescere in condizioni di scarso ossigeno; al premio Nobel Kaelin del 2019 va infatti il merito di aver identificato i meccanismi molecolari che le cellule attuano in risposta a bassi o alti livelli di ossigeno. Infatti in scarsa presenza di ossigeno il nostro sistema immunitario non riesce a combattere e a reagire in modo efficace alla malattia. Altri recenti studi del Policlinico S. Maria di Siena hanno altresì dimostrato che l’ipossia (carenza di ossigeno nei tessuti) nelle cellule tumorali stimola geni in grado di inibire la risposta immunitaria. E’ molto difficile cambiare la società in cui viviamo, ma possiamo comunque cambiare il modo in cui noi viviamo la società e l’ambiente circostante. Ricordiamo quanto sia importante il movimento all’aperto, infatti lo sport determina anche una migliore ossigenazione del sangue. Respirare col naso (invece che con la bocca) permette attraverso le ciglia nasali di ripulire l’aria evitando raffreddamenti all’apparato respiratorio. Inoltre, sarebbe opportuno respirare bene in modo corretto, utilizzando il diaframma e non il ventre mentre si fa sport; il diaframma toracico è quel muscolo che si trova al di sopra dei polmoni, posizionato internamente tra la cavità toracica e quella addominale. La respirazione diaframmatica, infatti, aiuta ad abbassare la pressione arteriosa, favorisce una miglior digestione ed eliminazione delle sostanze di scarto, migliora la postura e la resistenza all’esercizio fisico intenso, quindi, è ideale per tutti gli atleti. Nasciamo con un inspirazione e ce ne andiamo con un’ espirazione, nel mentre cerchiamo di vivere al meglio gli attimi della nostra vita, questo il mio consiglio.
Annalisa Calandrini Naturopata è l’autrice del libro Re.lIfe un nuovo metodo per rigenerare corpo e mente e rinforzare le difese immunitarie. (Ed Giunti - Demetra)
Annalisa Calandrini
giovedì 23 marzo 2023