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Il Poderi dal Nespoli sul tetto d'Europa

Campionesse D'Europa

Il Poderi dal Nespoli sul tetto d'Europa

Il Poderi dal Nespoli è campione d'Europa. È passata una settimana o poco più dall'impresa delle ragazze di coach Juni Francisca, ma a Forlì non si placa l'emozione per il risultato ottenuto. A Buttrio, in Friuli, in una finale tutta italiana, le romagnole hanno piegato per 5-2 le rivali del Bollate laureandosi campionesse continentali per la quarta volta nella storia.
 

«Attendevamo questo trofeo da 14 anni - commenta il presidente della società Giovanni Bombacci -. Essere riusciti a salire sul tetto d'Europa per la quarta volta impreziosisce ancora di più il risultato e averlo fatto non da favoriti da un pizzico di sapore in più alla cosa».
Anche l'andamento della sfida ha contribuito a dare risalto all'impresa delle forlivesi poiché si è trattato di una gara in rimonta, carica di pathos. Al sesto inning infatti il risultato era ancora di 1-0 per Bollate, poi un pazzo settimo inning ha cambiato tutto. Le ragazze del Poderi dal Nespoli hanno segnato 5 punti in fila girando il punteggio sul 5-1 in proprio favore e chiudendo di fatto l'incontro, terminato poi 5-2.
«È stato incredibile - prosegue Bombacci -. Il punto che aveva ottenuto Bollate era dovuto soprattutto a un nostro errore e per sei attacchi non siamo riusciti a rientrare in partita. È successo tutto nel settimo, quando ormai sembrava finita, e non poteva esserci finale più emozionante».
Le romagnole non hanno avuto molto tempo per festeggiare poiché il campionato è già ripreso. Nel fine settimana appena trascorso Forlì ha giocato in trasferta a Castelfranco Veneto con il Thunders & Dragons Castellana, sabato 4 settembre invece se la vedrà con Caserta, sempre in trasferta, nell'ultima giornata di regular season.
«Queste ultime giornate serviranno a formare la griglia playoff - spiega Bombacci -. Noi siamo già dentro (Forlì al momento è seconda in classifica ndr), dobbiamo solo capire in quale posizione».
Se è vero che l'appetito vien mangiando, Bombacci non pone limiti: «Dopo la Coppa possiamo aspettarci di tutto, vogliamo giocare fino a ottobre, il che significa arrivare fino in fondo».

                                                                                                                                                           Foto Fabio Casadei


Stefano Pece

lunedì 30 agosto 2021