Uno dei classici della cucina italiana rivisitato dalle mani della naturopata.
Una pasta e fagioli salutista rivista secondo gli studi di alimentazione bioenergetica, andando ad utilizzare i fagioli azuki, quelli neri e le alghe oltre ai consueti borlotti.
Infatti, l’alimentazione bioenergetica descrive la funzionalità del fagiolo similare a quella del rene (non solo per forma), anche per il suo colore scuro, nero infatti secondo la medicina tradizionale cinese alimenti di questo colore vanno ad agire sulla loggia acqua (reni- vescica) come le alghe, il riso nero selvatico, sesamo nero tutti alimenti remineralizzanti legati proprio alla stagione dell’inverno.