Cosa succede al musicista quando improvvisa e sente che la sua mano viene mossa da una forza più grande di lui? Cerca risposta a questa domanda il pianista ungherese János Balázs, in una lunga conversazione sonora con il suo pianoforte in cui l'esecutore, oltre ad eseguire opere di Bach e Liszt, diventa effettivamente un compagno dell'artista creativo improvvisando su temi di Wagner, Schumann, Puccini e altri grandi compositori, in un tentativo, fedele quanto improvvisato, di cogliere l’essenza con cui sono stati originariamente concepiti i brani.