Escursione medio-facile (14 km, dislivello 700 metri, 5:30 ore) con il Gruppo Trekking, con ritrovo e partenza da piazzale Zambianchi alle ore 8.30. Lasciate le auto all’uscita del paese di Bagno di Romagna in località Chiardovo, si comincia a salire sull’antica mulattiera di Pietrapazza che, nel passato, costituiva il percorso più battuto per andare dalla valle del Savio alla valle del Bidente di Pietrapazza. Frequenti sono i ruderi che rendono testimonianza degli insediamenti umani particolarmente affollati in questo tratto di sentiero che segue, dall’alto, il fosso del Volanello. Questo rudere è posto in posizione dominante sulla valle che abbiamo risalito. Si continua fino a raggiungere la Colla del Monte Carpano (1014 m) e poi l’omonimo Monte Carpano (1137 m). Dalla cima potremo godere della vista del Monte Comero, del Fumaiolo e dell’Alpe delle Luna. Dopo la sosta pranzo, seguiamo il sentiero fino alle pendici di Macchia del Cacio e lasciato il segnavia CAI n.193, in prossimità dei ruderi di una vecchia casa, percorriamo un breve tratto di fuori sentiero fino ad arrivare al Rifugio di Cornieto (743 m). Una sosta è d’obbligo per apprezzare il recupero della struttura. La discesa continua fino a Villa di Sotto (617 m) e ai ruderi dell’oratorio di S.Maria Maddalena. Di qui incrociamo prima una strada cementata e poi l’asfalto alle porte dell’abitato di Bagno.