La festa ricorda la lavorazione della carne del suino che in passato e ancora oggi avviene da parte di abilissimi norcini. Nel corso della domenica stand gastronomico e ristoranti presentano menù a tema della sagra con anche pietanze che prevedono l’utilizzo della Mora Romagnola, pregiata razza suina autoctona. Sarà inoltre possibile acquistare e degustare tutti gli altri prodotti tipici dell’Appennino romagnolo. Nello stand gastronomico si possono gustare piatti freddi e caldi, dal primo al dolce, a base del "signor porcello" ed annaffiarli con dell'ottimo vino prodotto locale. Nell'ambito della manifestazione i ristoranti locali proporranno, oltre al tipico menu, piatti a base di prodotti del porcello.