Nuovo allestimento della sezione Grandi Donatori nell’ala del museo San Domenico, che raccoglie, in sette sale, le 194 opere donate alla città. L’allestimento comprende due sale con le opere di Wildt, donate nel 1931 da Raniero Paulucci di Calboli, fra le quali il busto del figlio Fulcieri, eroe della Prima Guerra mondiale; una sala con tre dipinti ad olio e sei acquerelli di Giorgio Morandi, donati da Arturo e Ada Righini nel 1971 e quattro sale con 28 dipinti di vari artisti, tra Seicento e Novecento, donate nel 1932 da Giuseppe Pedriali. Anche la Collezione Verzocchi ha trovato sistemazione - in via temporanea, necessaria perché sia fruibile da parte della cittadinanza -, in dieci sale a pianoterra. Qui sono esposti i 70 quadri di altrettanti artisti italiani contemporanei commissionati dall’imprenditore forlivese Giuseppe Verzocchi (Forlì 1887 - Milano 1970) sul tema “Il lavoro”; completano la raccolta 70 piccoli ritratti eseguiti dagli stessi pittori e alcune pubblicazioni storiche disposte in una teca. La collezione fu donata al Comune di Forlì il 1° maggio 1961.