La compagnia piemontese Nuovo palcoscenico propone la propria versione del classico testo di Eschilo, ovvero la personale tragedia di Agamennone al suo ritorno dalla vittoriosa guerra di Troia. Il taglio registico di Giuseppe Costantino mira a preservare la preziosità dei versi di Eschilo, affidando l’attualizzazione del messaggio alla recitazione priva di schematismi e di eccessi, capace di far trapelare, e mai gridare, ansie e passioni.