Per quattro giorni le due piazze di Lavezzola, divise dalla secolare via Bastia, si ricompongono per ospitare migliaia e migliaia di visitatori offrendo spettacoli musicali dal richiamo nazionale, dimostrazioni sportive e mostre lungo i percorsi del vecchio borgo, un grande luna park e mercatini distribuiti nelle strade adiacenti. Il prodotto “locale” è, senza ombra di dubbio, il tortellino, che in questa terra ai confini con il ferrarese ha trovato il suo “habitat” naturale, mentre la porchetta è stata “importata” dalle colline. Sotto lo stand della sagra, queste due pietanze sapientemente condite dai lavezzolesi fanno la felicità dei buongustai, che per tre giorni, dalle sei di sera fino a mezzanotte, assediano le cucine. Stands gastronomici aperti tutte le sere dalle ore 19.00, sabato e domenica anche alle ore 12.00