La guerra, il virus, Diogene
Pronti alla ripartenza
Hanno paragonato questo periodo a quello della guerra. Tuttavia in guerra la popolazione civile non è obbligata al distanziamento sociale: sotto i bombardamenti ci si abbraccia e ci si conforta l’un l’altro. E ancora, proclamata la fine di un conflitto c’è la certezza diffusa che la guerra sia finita.
Ora invece si procede a piccoli passi, prudenti, come su un campo minato. Inoltre quando una guerra finisce, la gente ha una grande voglia di ricominciare, guarda al futuro con ottimismo, con voglia di ricostruire. Al contrario, ora l’impressione che si vive è diversa. Si percepisce che il futuro sia incerto, difficile.
Sicuramente la clausura a cui siamo stati costretti per lunghe settimane ha portato molti di noi a riflettere, a usare il tempo in modo diverso, a provare nostalgia per le tante piccole cose che si erano perse perché non permesse: una cena con amici, una passeggiata, una serata al cinema,...
Il tempo del coronavirus ci ha però dato modo di sperimentare e implementare tante novità, dallo smart work all'apprendimento online. Videoconferenze, telelavoro, didattica a distanza, discussione delle tesi online…
Anche la musica ci è stata offerta in modo diverso, non per questo meno suggestivo. Basti pensare al concerto del primo maggio con Gianna Nannini sulla terrazza a Milano, solo lei e il pianoforte, o a Zucchero in una piazza San Marco deserta, anche lui da solo, voce e pianoforte.
Anche il nostro lavoro non si è fermato e non si fermerà. Se il classico Diogene su carta ha subito una battuta di arresto, si è investito tempo ed energie per sviluppare tutta la parte cosiddetta “social”.
Molte attività pubblicizzate online hanno potuto continuare a lavorare, anche se in maniera ridotta. Non si sono fermate e ora faranno meno fatica a ripartire. Anche gli annunci economici, pubblicati online sul nostro sito, hanno continuato a vivere e a svolgere la loro funzione primaria, ovvero quella di mettere in contatto chi compra e chi vende.
Ora anche Diogene su carta è pronto alla ripartenza con la consueta distribuzione nelle buche delle lettere e nei dispenser di Forlì, Forlimpopoli, Meldola, Castrocaro e Predappio.
Ci auguriamo pertanto che anche questa possa rappresentare una buona notizia per voi e per tutti quelli che vorranno sfruttare le nostre pagine per comunicare positività e voglia di ripartire più determinati e consapevoli di prima, forti di un bagaglio di riflessioni che questo periodo di isolamento sociale forzato ha stimolato in ognuno di noi.
Redazione Diogene
mercoledì 20 maggio 2020