Autocostruzione di case in balle di paglia
Una tecnologia costruttiva alternativa per vivere in un ambiente ecocompatibile, naturale e salubre.
Fino a oggi ho parlato di mie esperienze dirette nell'autoproduzione di preparati vari, questa volta invece vi parlerò di qualcosa che per ora è solo un sogno ma che spero prima o poi di riuscire a realizzare: la casa in balle di paglia.
Anche se non ho ancora avuto esperienza di autocostruzione seguo da diverso tempo la tecnica e mi informo sui cantieri in corso o sulle case già realizzate in Italia.
In Romagna, ad esempio, ci sono 2 case già costruite: una a San Patrizio di Conselice (RA) e l'altra a Coriano (RN). In Italia sono al momento circa 120
In tutta Italia si sta pian piano diffondendo questa tecnologia che rende la casa
più salubre grazie alla traspirabilità del materiale e all'assenza di inquinanti;
più eco-compatibile grazie alla materia prima totalmente naturale a bassissimo impatto ambientale, interamente biodegradabile e a km zero: si deve solo aspettare che il grano venga mietuto e imballato dal contadino più vicino;
fortemente isolante grazie alle doti di coibenza della paglia che consente una forte riduzione dei costi di riscaldamento e un elevato potere fonoassorbente;
molto coinvolgente dal momento che è possibile autocostruire la propria casa, in parte o interamente, con l'apporto di esperti o dopo aver partecipato a corsi appositi, e sempre dietro progetto approvato;
più economica visti i bassi costi della materia prima e della manodopera. Rispetto ad una casa tradizionale si stima un risparmio del 20% nella costruzione più un risparmio importante continuo nel riscaldamento
Inoltre la casa in paglia ha un elevata resistenza al fuoco, al contrario di quello che si può pensare, e un'ottima resistenza antisismica.
Infine, l'utilizzo di terra cruda e calce per intonacare e di tempere con pigmenti naturali per dipingere i muri contribuiscono alla maggior salubrità e traspirabilità dell'edificio
Poi naturalmente ci possono essere delle criticità, come del resto anche in case in cemento armato. Accorgimenti particolari devono essere adottati per evitare infiltrazioni d'acqua e infestazione di parassiti. So però che nei corsi organizzati sull'autocostruzione vengono spiegate le tecniche per ovviare a questi problemi.
Il vero punto critico è la burocrazia e i permessi difficili e lenti da ottenere per riuscire ad autocostruirsi una casa in paglia. Bisogna munirsi di tanta pazienza e determinazione. Questo naturalmente accade solo in Italia, all'estero è molto più semplice, come del resto per qualsiasi altra cosa.
Questi i metodi di costruzione usualmente utilizzati
Nebraska: In questo metodo le balle di paglia sorreggono il peso del tetto, sono posizionate come grossi mattoni, fissate insieme e alla fondazione. Una piattaforma di legno sopra ai muri è fissata alle fondazioni e il tetto vi è costruito sopra. Questo metodo é il più semplice ed è la via piú’ divertente per costruire, infatti richiede poche conoscenze precedenti di costruzione. Naturalmente richiede la valutazione del caso con i tecnici comunali e il genio civile di competenza.
Post and Beam: In questo metodo il peso del tetto é portato da una struttura a pilastri, p. es. legno, e le balle di paglia sono semplicemente infilate tra la struttura come blocchi di isolamento. Questo sistema richiede un più sofisticato livello di conoscenze in carpenteria.
Esiste un altro metodo, detto Greb, nel quale si utilizzano malte cementizie miscelate con segatura. In questo caso le balle di paglia sono affidate ad una struttura lignea posta a distanza regolare e la malta cementizia assolve alla funzione di controventatura.
Immagino che a questo punto molti di voi si stiano chiedendo quale possa essere la durabilità di questo tipo di costruzione, posso solo dire che le prime case in balle di paglia, costruite nel Nebraska, risalgono alla fine del'800 e sono tuttora in uso. In Europa invece l'edificio più antico risale al 1921.
Pioniera nella costruzione di case in paglia è la britannica Barbara Jones, scienziata sociale specializzata in carpenteria. Ha studiato ed elaborato le migliori tecniche necessarie al clima europeo, facendone tesoro nel corso delle molte costruzioni a cui ha collaborato e raccogliendo i risultati delle sue esperienze nel libro: “ Costruire con le balle di paglia” È stata la fondatrice di ‘Amazonails’ (ora ‘Straw Works’), organizzazione no-profit leader nel Regno Unito, che dal 1994 offre progettazione, consulenza, formazione e supporto nella costruzione di case in paglia e altre tecniche sostenibili per auto-costruttori, architetti, scuole, gruppi comunitari e imprese. Coinvolta nella costruzione di oltre 300 edifici nel corso degli ultimi 19 anni ha ottenuto un prestigioso Premio alla Carriera da parte di ‘Women in Construction’. Obiettivo di ‘Straw Works’ (fb: StrawWorksUK) è quello di incoraggiare tutti, attraverso l’uso di semplici metodi di insegnamento pratico, a impegnarsi nel processo di costruzione, in particolare coloro che sono sempre stati tagliati fuori dai cantieri, come le donne, giovani e meno giovani.
In Italia il maggior conoscitore del settore è Stefano Soldati. Ha studiato nel Regno Unito con Barbara Jones le tecniche di costruzione con balle di paglia, l'intonaco in terra cruda e calce, formandosi come progettista e docente. Ad oggi ha lavorato su 45 edifici in paglia in Italia e all'estero supportando i progettisti o insegnando l'autocostruzione.
Da diciotto anni gira per il mondo insegnando cerealicoltura biologica, gestione aziendale e successivamente costruzioni con balle di paglia.
Si è specializzato in terra cruda Germania. É uno dei primi quattro italiani diplomati in Permacultura. È stato il primo Presidente della Accademia Italiana di Permacultura. Ha insegnato presso la Facoltà di Architettura di Venezia, il CAT in Galles (UK) ed è docente presso la Scuola di Pratiche Sostenibili di Milano e presso l’Ecovillaggio GAIA a Navarro (Argentina). Vive a Belfiore di Pramaggiore (Venezia) nella sua azienda agricola-centro di permacultura “ La Boa”, naturalmente in una bellissima e grandissima casa in paglia.
Per chi fosse interessato ai corsi può trovarli sul sito: www.laboa.com
Ci sono comunque anche altre associazioni o studi privati che seguono questa tecnologia costruttiva, fra questi cito: Edilpaglia Associazione italiana edilizia in paglia. Inoltre gli studi architettonici Mondo di Paglia, Filo di Paglia, Casa Logica.
A cura di Lidia Bendandi
Redazione Diogene
martedì 28 luglio 2015