Organizzare gli spazi
La cameretta: uno spazio che cresce con i tuoi bambini
La Cameretta dei bambini, che saranno ragazzi dopo, è un micro-mondo in cui si svolgono tante funzioni: si dorme, si gioca, si studia . . insomma si cresce!! La Cameretta è percepita dal bambino come il suo rifugio, la casa dentro la casa, con i suoi segreti, la sua fantasia ed immaginazione, la cameretta diventa un castello, una nave dei pirati . . per diventare un vero specchio della loro gioventù, quando, crescendo, diventeranno ragazzi.
Quindi da dove cominciare per far si che lo stesso spazio, nel tempo, diventi flessibile, col cambiare delle esigenze?
La prima cosa da fare è sempre partire da una bella lista di cose necessarie, in relazione all’età del bambino, che ovviamente, avendo la sua cameretta, non è più in camera con i genitori e quindi possiamo pensare ad un bimbo dai 2/3 anni in avanti.
Fino all’età prescolare ci sono, soprattutto, esigenze di gioco, per cui la lista comprenderà:
giochi in scatola (puzzle grandi pezzi, lego ecc..)
giochi sfusi (bambole, pupazzi, macchinine, piste, casette, palline ecc . . )
libri, libretti ecc…
colori, timbri, fogli . .una mini zona studio “tutta alla loro altezza”
Dall’età prescolare in avanti occorre pensare anche alle esigenze organizzative e contentive richieste dal materiale scolastico delle scuole elementari, poi dalle scuole medie in avanti l’interesse per i giochi “da piccoli” lascerà il passo ad altri interessi e hobby, per cui è necessario che l’arredo sia versatile per accogliere il cambiamento della crescita.
A questa lista relativa a giochi e scuola occorre aggiungere le esigenze contenitive chiamiamole “primarie” per:
vestiti di uso quotidiano
cambi di stagione
scarpe
biancheria da letto
vestiti e accessori per lo sport
Il tutto va pensato per ogni bambino tenendo ben presente:
se sono dello stesso genere
se condividono lo stesso spazio
se ognuno ha la sua camera
L’offerta a basso costo di innumerevoli tipologie di giochi rischia di creare la tendenza a comprare facilmente e velocemente oggetti, giochi e passatempi tanto per fermare i capricci quanto per tamponare la noia. Questa scelta, a mio avviso, per quanto facile e comoda nel breve periodo, ha un caro prezzo nel lungo periodo sia per gli accumuli di oggetti che si creano nelle stanze, limitando spesso la libertà di movimento per lo spazio che occupano, sia per il rischio insito di creare nel bambino un legame affettivo che passa attraverso l’acquisto dei giochi e l’importanza dell'aspetto materiale nelle relazioni affettive.
Per questo è importante progettare uno spazio dove la capacità contenitiva ci sia, ma non sia soffocata, anzi rimanga sempre un po’ di spazio libero, a simboleggiare, aria nuova, spazi disponibili per far entrare le novità, non solo di tipo materiale, ma novità emozionali ed esperienze creative, per lasciar esprimere la fantasia e i talenti dei più piccoli.
Passando alla pratica
Per le iniziali esigenze di gioco occorre prevedere:
un arredo con vani aperti e chiusi (con sportelli, cassetti, cesti ecc…) per riporre tutti i giochi
una serie di mensoline o libreria frontale per riporre i libri
una zona per un tavolo con sedia e/o una scrivania per colorare, disegnare o fare lavoretti con la carta ecc….
si può pensare di tinteggiare una parte del muro con la pittura effetto ardesia per creare una grande lavagna in cui i bambini possono colorare, scrivere e disegnare con i gessetti
Le necessità primarie, invece, sono risolte da un armadio ben organizzato con cassettiera e cesti interni, ripiani e bastoni appendiabiti, cassettiera esterna, comodino ed eventualmente, per il futuro, un letto con cassettoni o contenitore che sostituisca il primo-lettino:
La cassettiera servirà per biancheria intima, pigiama, calzettoni, maglioni, felpe, T-shirt, capi per le attività sportive ecc... Nelle cassettiere sono molto utili e pratici, soprattutto per i pezzi piccoli, i separatori orizzontali (si trovano sia sul web che negli store di casalinghi)
I ripiani saranno utili per appoggiare scatole contenenti i cambi di stagioni dei vestiti, delle scarpe e zaini vari per le attività sportive o attività all’aria aperta…
L’appendiabiti è invece destinato agli abiti d’uso quotidiano: pantaloni, gonne, abiti, camice e io consiglio sempre di appendere anche un separatore verticale mutlitasche per cinture, accessori per capelli, occhiali, bandane, berrette, ecc..
Il letto con contenitore permette di sfruttare un ulteriore spazio soprattutto per le coperte, plaid e scatole con la biancheria di ricambio
TIPOLOGIA DI ARREDO
Se ogni bambino ha la propria cameretta, sarà facile disporre l’arredo in modo esclusivo per ciascuno, mentre se i bambini sono più di uno, a prescindere dal genere, consiglio di scegliere l’arredo sui toni e colori neutri e suddividerlo opportunamente, grazie anche a pratiche etichettature o a scelte decorative, in modo che ogni bambino/a riesca a riconoscere e a individuare bene la parte di spazio dedicata in modo esclusivo.
Anche se si tratta la parte organizzativa della cameretta, desidero darti un consiglio di Feng Shui e Architettura del Benessere: evita i letti a castello e ogni forma di progettazione che preveda i letti uno sopra l’altro anche solo parzialmente, cosi facendo permetti al sistema mente-corpo dei tuoi bambini di evitare la percezione dell’incombenza del volume sopra la testa o comunque sopra una parte del corpo, riuscendo cosi a riposare meglio.
Inserendo queste tipologie di arredo e complementi salva-spazio è possibile seguire la crescita del bambino, infatti i giochi saranno presto sostituiti da altri interessi e la libreria assolverà nuovamente alla sua funzione di stivaggio! La scrivania e le mensole saranno ideali per lo studio.
Inoltre in base allo spazio disponibile della stanza, si potrà prevedere anche di inserire una poltrona relax per la lettura, l’ascolto della musica ecc . . . richiesta che spesso viene avanzata dai ragazzi in crescita che hanno bisogno di cominciare a farsi spazio nel mondo!
Colori e Forme
Accanto alla scelta dell’arredo è necessario utilizzare i colori e le forme in maniera consapevole, visto la pluri-funzionalità delle camerette dei bimbi.
Per questo è meglio bandire il grigio, il nero, il total white, il tortora, il marrone e le tonalità troppo forti e vivaci, e far spazio a colori che ricordino la stabilità “materna”, l’infanzia e le radici della famiglia, quindi scegliere tra le tonalità pastello del verde, dell’arancio, dell'azzurro e del cipria.
Per quanto riguarda le forme preferire forme morbide e sinuose, sia per evitare spigoli ad altezze pericolose, quando il bambino è ancora piccolo, sia perché la forma morbida è associata alla forma del grembo materno, quindi sicuro e caldo in cui crescere serenamente. La forma rotonda è rassicurante e consigliata anche durante la fase della preadolescenza e adolescenza, momento estremamente delicato, in cui far percepire al ragazzo/a fiducia e incoraggiamento e la sicurezza di poter contare sempre sulla famiglia.
Evitare le forme triangolari, i motivi optical e tutte le linee storte in quanto plasmano un modo di pensare spigoloso, ottuso e disorientante.
Con la crescita e il passaggio da bambino/a a ragazzo/a, sarà inevitabile un relooking della stanza ed è giusto così, in modo che la stanza cresca e si adatti ai cambiamenti di una nuova persona che sta diventando “grande”.Ricorda, ordine in casa, spazio e tempo per la vita!Bambini e ragazzi organizzati saranno gli adulti consapevoli del domani e tu avrai più tempo per te!Silvia Ruffilli
Consulente di Feng Shui e Architettura del Benessere
Consulente di Decluttering e Organizzazione - Trattamenti Olistici e Consulente DoTerra
Galleria A. Moro 2 - Forlimpopoli - Tel. 339-2418523
Redazione Diogene
lunedì 30 agosto 2021