Diogene Annunci Economici

Cosa cerchi?

Primo Piano - Diogene Annunci Economici Forlì

Emilia Romagna tra le regioni con più furti nei negozi negli ultimi anni

Triste primato della nostra regione

Emilia Romagna tra le regioni con più furti nei negozi negli ultimi anni

Un triste primato della nostra regione emerge da una recente indagine della Confesercenti: Emilia Romagna, Lombardia e Lazio, infatti, sono risultate essere le regioni in cui dal 2011 ad oggi si è registrato un aumento di furti nei negozi. Basti pensare che le denunce pervenute in queste tre regioni sono come numero quasi uguale alla somma di quelle di tutte le restanti regioni italiane.

Un vero e proprio assedio nei confronti di esercizi commerciali che già devono lottare da anni contro una situazione economica davvero critica. La regione più colpita è La Lombardia in cui sono state raccolte dalle forze dell’ordine quasi 25 mila denunce. L’Emilia Romagna si posiziona al secondo posto, con circa la metà dei casi. Al terzo posto il Lazio, con poco più di 11 mila denunce. Questi dati fanno ancora più scalpore se si pensa che, in regioni come Umbria e Molise, si registra un trend negativo: le denunce di furto sono calate tra il 2011 e il 2014 di oltre il 10%. Chi non può sorridere è il Trentino Alto Adige che possiede il triste primato di regione con un aumento più significativo di furti, addirittura oltre il 30%.

Sempre dall’indagine fatta dalla Confesercenti risulta che la percezione dei negozianti rispecchia in pieno i numeri sopra citati: un commerciante su tre, infatti, si ritiene più esposto ad episodi criminali rispetto a 5 anni fa. Non si registrano, purtroppo solo furti, ma anche truffe, rapine a mano armata e atti vandalici.

Le richieste dei commercianti sono inevitabilmente rivolte non solo alle forze dell’ordine affinché intensifichino e rendano più efficaci i loro controlli, ma anche al sistema giudiziario perché colpisca con maggiore severità questi delinquenti. Altri negozianti, invece, si sono rassegnati a prendere provvedimenti diretti intensificando la sicurezza passiva dei propri locali, dotandoli di inferriate di sicurezza in acciaio, porte blindate, antifurti e affidandosi ad istituti di vigilanza privati.


Redazione Diogene

mercoledì 17 febbraio 2016