Diogene Annunci Economici

Cosa cerchi?

Primo Piano - Diogene Annunci Economici Forlì

Motori che passione!

E’ ricominciato il MotoGP, con una veloce carrellata vediamo i protagonisti e le loro moto

Motori che passione!

E’ iniziata la nuova stagione del Motomondiale e Valentino Rossi, il fuoriclasse di Tavullia, riprova a dare l’assalto al decimo titolo iridato. Dopo l’ottimo lavoro preparatorio durante l’inverno, la Yamaha va veramente forte e Jorge Lorenzo è subito balzato alla guida della classifica, vincendo e convincendo tutti.

Anche la Ducati è tornata molto competitiva, lo dimostra il secondo posto di Dovizioso a Losail. Purtroppo è mancata la doppietta Ducati, come nel 2015, quando Iannone giunse terzo sul podio. In Qatar, fino alla sua caduta, Andrea Iannone, è stato indiscutibilmente il miglior pilota.

Dopo un inverno denso di interrogativi per la Honda, alla prova dei fatti Marquez si piazza terzo, dimostrando, con un risultato non del tutto prevedibile, che le modifiche tecniche di questo campionato non lo impressionano più di tanto.

Come ha detto Giacomo Agostini, era solo la prima gara. “Valentino Rossi era vicinissimo ai primi tre e può giocarsi le sue carte. Avrà molto da dire, consiglio di non sottovalutarlo.”

Anche se non sarà un’impresa facile. Al momento di andare in stampa non conosciamo i risultati della seconda gara, quella del Gran Premio di Argentina. Potrebbe farsi avanti ad insidiare il podio dei soliti noti la Suzuki, rientrata in MotoGP l’anno scorso, con una moto tutta nuova ma già abbastanza competitiva, poi c’è una Aprilia interamente riprogettata, in mano a piloti del calibro di Alvaro Bautista e Stefan Bradl, per il rilancio in grande stile nel motomondiale.

Insomma un MotoGP tutto da vedere e da gustare!

 

Ma che cosa cambia nel campionato 2016? La Federazione Motociclistica Internazionale ha introdotto alcune novità nel tentativo di appianare le differenze tra i team, valorizzando le capacità del pilota.  Innanzitutto le gomme: non più Bridgestone, bensì Michelin per tutti, con una gomma più alta di mezzo pollice, che costringe a modificare l’assetto delle moto e può incidere sulla condotta di guida dei piloti. Poi è stata introdotta l’elettronica uguale per tutti, con la centralina di Magneti Marelli. Altra modifica, la quantità di benzina uguale per tutti: 22 litri. Nuove regole anche per le penalità: con queste Valentino Rossi non sarebbe partito in fondo alla griglia a Valencia l’anno scorso, giocandosi il mondiale.

 

Vogliamo tentare un pronostico per questo nuovo campionato? Impresa impossibile, possiamo solo fare degli auspici: ci piacerebbe…. che Valentino centrasse il suo decimo mondiale, oppure…. che bello! un forlivese, Andrea Dovizioso, sul massimo podio per tutta la stagione!  E perché non potrebbe toccare a un pilota spagnolo piccolino, timido, sfortunato ma bravissimo, dalla guida pulita e corretta, come Dani Pedrosa, a coronamento di tanti anni di carriera?

 

 


Redazione Diogene

venerdì 1 aprile 2016