Cesena e "una certa Romagna" in bici
Cesena è una delle città italiane che ha, in proporzione al numero dei suoi abitanti e alla dimensione del suo territorio, una delle maggiori estensioni di piste ciclabili in Italia.
Il centro storico ne è percorso interamente e, sempre con piste ciclabili, è raggiungibile dalle principali e più popolose frazioni.
Qualche problema rimane alle intersezioni con il traffico motoristico ma è stato predisposto ed è in fase di realizzazione un piano per risolvere le più importanti criticità e rendere più scorrevole e sicuro il traffico a pedali e di conseguenza anche quello pedonale. Anche per i ciclo escursionisti il territorio cesenate offre più di un’opportunità per pedalare in sicurezza evitando quasi completamente la promiscuità con i veicoli a motore.
Due sono le piste ciclabili riservate a chi fa della bicicletta o dell’andare a piedi uno dei modi più graditi di trascorrere il tempo libero.
La prima è quella che segue il corso del fiume Savio, per lo più, lungo i suoi argini, fino al confine con il comune di Cervia, per uno sviluppo totale di poco più di venti chilometri ed è appunto detta “pista ciclopedonale del Savio”.
La seconda segue invece gli argini del torrente Rubicone-Pisciatello, in direzione di Cesenatico ed ha uno sviluppo chilometrico leggermente inferiore.
Ma esiste una terza possibilità che porta lo sviluppo chilometrico a quasi sessanta chilometri. Si tratta del percorso “Cesena in bici” che partendo dal centro storico della città Malatestiana e seguendo la rete delle piste ciclabili cittadine raggiunge la pista del Savio e poi s’inoltra nelle stradine a traffico motoristico quasi inesistente che erano i confini dei vari appezzamenti di quella colossale opera di sfruttamento agricolo del territorio che fu la centuriazione romana.
Raggiunge così la pista del Rubicone- Pisciatello per ritornare al centro della città sempre seguendo le rete di pista ciclabili cittadine.
E’ un percorso pianeggiante, interamente segnalato e all’ufficio turistico di Cesena è possibile ritirare la planimetria che contiene anche una descrizione delle eccellenze storiche, artistiche e paesistiche che si attraversano e si sfiorano.
Intanto è in fase di realizzazione anche il progetto ben più ampio di un percorso che dal mare va fino alle vette più alte dell’Appennino disegnando itinerari per più di trecento chilometri, attraverso quella che è stata definita “una certa Romagna”.
A cura dell’Ufficio Promozione Turistica del Comune di Cesena
Redazione Diogene
lunedì 13 maggio 2013