Tre domande a Sara Samorì
Lo sport ha un posto speciale nella vita dei forlivesi. In molti coltivano l’esercizio fisico, tanto da averne fatto uno stile di vita, un veicolo di inclusione e un motore per l’economia del territorio. L’attenzione che la città riserva allo sport è valso a Forlì il prestigioso riconoscimento di “Città Europea dello Sport 2018”. Sul significato di questo titolo e le iniziative che gli danno corpo interviene l’assessore allo sport del Comune di Forlì Sara Samorì.
Quant’è importante il premio per Forlì?
Si tratta di un titolo internazionale per nulla scontato, assegnato alla città da Aces Italia, l’associazione riconosciuta dal Coni come delegazione nazionale della Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport. La nomina è arrivata dopo la valutazione di una commissione, che ha optato per l’attribuzione del riconoscimento sulla base del patrimonio impiantistico, delle attività svolte e della cultura sportiva forlivese. La città soddisfaceva gli indici necessari e questo è motivo di grande orgoglio per tutti.
Quanto è “sportiva” la città di Forlì?
Lo è profondamente, perché lo sport è prima di tutto uno stile di vita che interessa la cultura, le relazioni sociali e l’economia del territorio. È una pratica che unisce: il riconoscimento di “Città Europea dello Sport 2018” ci ricorda, infatti, che nello sport, come nella vita delle comunità, si perde o si vince insieme. Che l’attività fisica appassioni i forlivesi lo conferma il ricco panorama sportivo cittadino: abbiamo 340 società sportive e circa 30mila atleti, per un arcobaleno di discipline estremamente vario. Forlì è un vero e proprio parco dello sport anche grazie alle 60 strutture presenti, che rispondono in modo esaustivo, per qualità e quantità, alle diverse esigenze.
Quali eventi coronano il riconoscimento “Forlì Città Europea dello Sport 2018”?
Le celebrazioni sono iniziate nel 2017: Forlì ha ospitato FedCup, il più grande torneo internazionale di tennis per squadre nazionali femminili; il Giro d’Italia professionisti e Under 23 ha fatto tappa in città e la serie A della Lega Basket ha scelto il Pala Galassi per la finale della Prozis Supercoppa 2017. Inoltre, Forlì ha vinto l’oro nel primo trofeo di nuoto “European Swim City 2017”, solo per fare qualche esempio. Al di là di queste occasioni, vale la pena sottolineare che le realtà sportive locali si sono attivate per creare eventi ad hoc. Per il 2018, il programma dei prossimi mesi è altrettanto ricco. Il 7 e 8 giugno la città sarà coinvolta nella grande partenza del Giro d’Italia Under 23; sui campi della polisportiva Buscherini si disputerà a fine agosto la “European Premier Cup” di softball e verrà riproposta la terza edizione del “Forlì Fitness & Fun” al Parco Urbano, così come i Mercoledì dello Sport in centro storico. Questi sono solo alcuni degli appuntamenti previsti, che si chiuderanno, a fine anno, con i “Cantieri dello sport”, una sorta di Stati Generali con alte cariche sportive, operatori, associazioni e cittadini riuniti per costruire tavoli di lavoro e tracciare percorsi di innovazione relativi al mondo dello sport.
Laura Bertozzi
venerdì 25 maggio 2018