Tre domande a Francesca Gardini
Una Forlì dal volto nuovo, con alcuni dei suoi gioielli storici riqualificati e una viabilità più spedita e sicura. Questi gli intenti dell’Amministrazione comunale nell’intraprendere alcuni dei lavori in atto in città. A fare il punto sullo stato di tre interventi in essere è l’assessore alla pianificazione territoriale e urbanistica e ai lavori pubblici del Comune di Forlì Francesca Gardini.
A che punto sono i lavori del mercato coperto di piazza Cavour?
Quest’intervento porta a compimento una strategia di riqualificazione del centro storico che ha già coinvolto piazza Cavour e i Giardini Orselli. Il primo stralcio di lavori sul mercato coperto è un progetto da 600mila euro che prevede lo spostamento delle pescherie negli spazi inutilizzati della zona semicircolare dell’esedra. Tra un mese, quest’area sarà operativa. Nei locali lasciati liberi dalle pescherie verrà sistemato il settore dell’ortofrutta, che oggi occupa i chioschi metallici destinati alla demolizione. Con il secondo stralcio di lavori, da 215mila euro, si procederà alla rimozione della tettoia e al recupero della facciata storica dell’edificio. L’inaugurazione è prevista per Natale di quest’anno. C’è inoltre la volontà di dare in gestione, tramite bando pubblico, tre spazi vuoti nella piazza centrale del mercato.
Come cambierà, invece, la viabilità cittadina?
È già stato stipulato il contratto per i lavori che cambieranno la circolazione intorno a Porta Schiavonia: a fine luglio verrà avviato il cantiere. Era necessario collegare in modo più diretto viale Salinatore a viale Bologna creando una semi-rotonda e una rotatoria completa a ridosso della Porta. L’intervento, da 400mila euro, è stato co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna (130mila euro) e dal Ministero (70mila euro), nell’ambito del bando per la sicurezza urbana e la riqualificazione delle periferie. Una seconda fase del progetto renderà la piazza della Porta uno spazio aperto alla cittadinanza, con aree verdi e pista ciclabile. Il monumento sarà poi soggetto ad illuminazione artistica. Inoltre, sono già partiti i lavori sui viali della circonvallazione cittadina, che vedrà sorgere delle rotatorie nei nodi principali e vedrà modificati alcuni sensi di marcia. Al posto del semaforo tra viale II giugno, via della Rocca e viale Corridoni c’è già una rotonda (50mila euro di spesa). Il resto del progetto, da 350mila euro, prevede una rotatoria a Porta Ravaldino, tra viale dell’Appennino, corso Diaz e viale Salinatore, che tornerà a doppio senso di marcia. Altre due rotonde sorgeranno, rispettivamente, tra viale Corridoni (che avrà doppio senso di marcia), via Decio Raggi e via Giovanni dalle Bande Nere e tra via Bonzanino e viale Salinatore. Anche la via Duca Valentino cambierà senso di marcia.
E la tangenziale?
Dopo l’inserimento del terzo lotto nel piano degli investimenti di Anas per l’annualità in corso, ho chiesto al Capo Compartimento Anas Claudio De Lorenzo di inserire nel prossimo piano il collegamento della Strada Statale 67 con la via Emilia e il nuovo carcere del Quattro, senza passare attraverso i quartieri dei Romiti, Cava e Villanova, per un costo di 20 milioni di euro.
Laura Bertozzi
venerdì 13 luglio 2018