Tre domande a Cristina Garoia
A Lido di Classe, c’è una donna che ha trasformato l’eredità di famiglia in una visione contemporanea: Cristina Garoia. Seconda generazione alla guida di Spiaggia 30, dal 2016 ha dato nuova vita allo stabilimento aperto nel 1982, unendo mare, gastronomia d’eccellenza ed eventi culturali. Con passione e cura, ha creato un luogo dove il relax incontra la bellezza: spazi ampi, arredi naturali, pescato fresco, crudi raffinati e bollicine di qualità. Ma il cuore del suo lavoro è un altro: l’amore profondo per Lido di Classe, che per lei è molto più di un luogo di lavoro—è casa. Cristina è impegnata anche nel comitato cittadino, convinta che questo angolo autentico di Romagna meriti rispetto, attenzione e futuro. Ogni sorriso, ogni estate che ritorna, è per lei una spinta a fare sempre di più, insieme alla sua comunità, per far risplendere questo piccolo tesoro fatto di silenzi, tramonti e onde leggere.
Il volto di Lido di Classe sta cambiando con il nuovo lungomare. Quali sono le principali aspettative legate a questa trasformazione?
Il nuovo lungomare di Lido di Classe rappresenta una svolta importante, ridisegnando il rapporto tra mare, natura e comunità. Dopo anni di marginalità rispetto ad altri lidi, ora si apre una vera rinascita. Percorsi pedonali e ciclabili sicuri, zone d’ombra, aree di sosta e spazi per eventi rendono la nostra amata località più vivibile e accogliente, senza perdere la sua anima autentica. Questa trasformazione punta su sostenibilità, inclusione e qualità della vita, per attrarre visitatori, stimolare investimenti e rafforzare il legame con il territorio. Per chi vive qui, il lungomare è molto più di un’opera pubblica: è un sogno che prende forma, un’occasione per restituire valore al paese e viverlo con occhi nuovi.
Ci puoi descrivere le principali caratteristiche del Lido di Classe Festival?
Il Lido di Classe Festival è il cuore dell’estate, un evento gratuito e aperto a tutti che anima il paese con musica, teatro, laboratori, incontri con autori e spettacoli per ogni età. Dalla spiaggia alla pineta, dal lungomare alla piazza, il festival crea occasioni di bellezza e condivisione, valorizzando l’ambiente, gli artisti locali e il senso di comunità. Nato dal desiderio di rendere Lido di Classe ancora più vivo e accogliente, è cresciuto anno dopo anno grazie all’impegno di volontari, operatori turistici e realtà del territorio. È molto più di una rassegna: è un sentimento collettivo, un momento d’incontro, il nostro modo di dire “questa è casa”.
Quali aspetti della sicurezza richiedono maggiore attenzione a Lido di Classe?
La sicurezza è al centro del nostro impegno, soprattutto in estate, quando Lido di Classe accoglie tanti visitatori. Serve una presenza costante, soprattutto la sera e nei weekend, e una viabilità ben gestita, con segnaletica chiara, controlli mirati e attenzione ai parcheggi. Fondamentale è anche il rispetto delle regole in spiaggia e la tutela della pineta, con prevenzione incendi e comportamenti responsabili. Per noi sicurezza significa serenità: vivere il paese in libertà, con strade illuminate, attraversamenti sicuri e un ambiente curato. È un lavoro di squadra tra istituzioni, cittadini e operatori, per un Lido di Classe accogliente, protetto e attento a tutti.
Emanuele Bandini
giovedì 24 luglio 2025