Tre domande a Filippo Ambrosini
Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere”. A dirlo è stato Enzo Ferrari, fondatore della casa automobilistica che porta il suo nome. Il motto è vero soprattutto per i tanti appassionati che il Cavallino Rampante ce l’hanno nel cuore. E la Romagna un cuore “rosso” pulsante ce l’ha davvero, come dimostra la vitalità del club “Scuderia Ferrari” di Forlimpopoli, di cui è presidente Filippo Ambrosini.
Com’è nato il club nella città artusiana?
A dargli vita, nel 1990, con il nome di “Ferrari Club Forlimpopoli”, è stata la passione di un gruppo di amici motivati dall’amore per le Rosse di Maranello. Il club ha subito mostrato grande vivacità nelle sue proposte, fatte non solo di trasferte ai GP, ma anche di campionati, eventi vari e attività solidali. Dal 2006 abbiamo aderito alla società consortile ufficiale Ferrari: da qui il nome “Scuderia Ferrari Club Forlimpopoli”, che ha fatto di noi uno degli oltre 200 club a livello mondiale che beneficiano di tutti i vantaggi offerti dal marchio. Qualche esempio? Le visite in fabbrica, la possibilità di conoscere i piloti, la presenza ai Gran Premi e tanto altro. Oggi la nostra realtà conta più di 230 soci: in regione siamo tra i club più numerosi, insieme a quello di Modena.
Quali attività vi tengono connessi al mondo Ferrari?
Nel corso dell’anno la Scuderia Ferrari organizza iniziative esclusive per i soci, come gli incontri con i piloti e i membri del team. In settembre abbiamo partecipato all’evento che ha colorato di rosso piazza Duomo a Milano per celebrare il 90° compleanno della casa automobilistica insieme ai piloti che l’hanno resa grande. Siamo stati a Maranello per l’esposizione di “Universo Ferrari” e abbiamo avuto ospite lo storico giornalista Pino Allievi, che ha presentato il suo nuovo libro su Michael Schumacher. Oltre agli appuntamenti ufficiali, la vita del club è arricchita da molte altre attività, come il campionato Kart e le trasferte per sostenere i piloti nei GP di varie categorie: siamo stati a Spa-Francorchamps in Belgio a far sentire il nostro calore a Davide Rigon, che è nostro socio onorario, come pure lo è Matteo Nannini, pilota forlivese e grande promessa. A novembre promuoveremo la nostra realtà alla fiera “Ruotando”, a Cesena. Ma non dimentichiamo neanche la solidarietà: da due anni sosteniamo, infatti, la Fondazione Marco Simoncelli.
Quali sono state le esperienze più emozionanti che ha vissuto?
Varcare la soglia degli stabilimenti di Maranello, dove nascono le vetture che da 90 anni fanno entusiasmare i tifosi, è già un sogno. Di esperienze d’eccezione ce ne sono state tante, ma la più grande emozione per me è stata essere accolto nei box Ferrari a Monza, due anni fa, e vedere Vettel e Raikkonen pronti alla partenza. È, poi, sempre impagabile incontrare i due piloti titolari. Di Charles Leclerc e di Sebastian Vettel colpiscono la disponibilità e gentilezza. Dopo questo ottimo finale di stagione, abbiamo grandi speranze. Chi vuole unirsi al nostro coro per tifare la Rossa ci trova sul web (www.sfcforlimpopoli.it), alla pagina Facebook Scuderia Ferrari Club Forlimpopoli e all’indirizzo e-mail info@sfcforlimpopoli.it.
Laura Bertozzi
giovedì 3 ottobre 2019