TRE DOMANDE A ANDREA CINTORINO
Il centro storico di Forlì è uno dei temi caldi per la città ed è una delle questioni intorno alle quali si concentra la progettualità dell’Amministrazione Comunale. Spiega gli indirizzi della Giunta di Forlì Andrea Cintorino, assessore alla valorizzazione del centro storico.
Lotta al degrado, controlli, apertura alle auto: quali i risultati e quali le prospettive?
Rispetto alla sicurezza e al decoro urbano, abbiamo agito su due fronti: potenziare l’azione ispettiva delle Forze dell’Ordine attraverso un sistema integrato di videosorveglianza in grado di mettere in rete il maggior numero di zone sensibili del nostro Comune e l’adozione dell’ordinanza antidegrado. Per farla rispettare, la Polizia locale sta effettuando controlli mirati nelle piazzette della Misura, XC Pacifici, nel chiostro di San Mercuriale, nelle piazze Guido da Montefeltro e Montegrappa e nelle gallerie Mazzini e Vittoria. Rispetto alla circolazione delle auto in centro non c’è ancora nulla di definitivo, ma solo una pluralità di soluzioni che stiamo valutando in sinergia con commercianti, associazioni di categoria, residenti e comitati di quartiere. Una cosa però è certa: non vogliamo colonizzare piazza Saffi con auto e mezzi pubblici. Per garantire una maggiore accessibilità del centro lavoreremo anche sui canali di sosta e sul prolungamento della gratuità in alcune fasce orarie.
Cos’è emerso dall’ascolto degli attori del centro storico?
I forlivesi vogliono un centro con la C maiuscola. Dalle istanze di tutti gli attori del centro storico è emersa la loro voglia di rinnovamento. Il nostro progetto è di investire sulla riqualificazione urbana e sulla lotta al degrado, attraverso provvedimenti anche semplici, come la ripavimentazione di alcuni loggiati, l’installazione di arredi lungo i corsi, l’illuminazione di piazza Saffi, la rimodulazione dei tributi comunali per chi possiede locali e vetrine e l’accessibilità ai quartieri del centro.
Quali sono i progetti globali per il cuore di Forlì?
È un impegno che si sviluppa su molti aspetti, a partire dalla manutenzione ordinaria per i fabbricati di valore storico-artistico e dalla cura per il decoro, tramite il rinnovamento dell’arredo urbano, cestini, panchine dignitose e servizi pubblici adeguati. Intendiamo anche introdurre agevolazioni per le aperture dei negozi in centro e aggiornare i regolamenti comunali, specie per i dehors, in modo da diminuire la burocrazia e incentivare l’iniziativa privata. Inoltre, svilupperemo una progettualità di lungo periodo per le piazze centrali, come la valorizzazione del Mercato Coperto e di piazza Cavour, con un progetto integrato di mobilità, arredi urbani e verde. Cercheremo di rendere attrattivo il mercato agricolo di piazza Dante in un progetto integrato con piazza Guido da Montefeltro. In quest’ultima si procederà con un progetto di riqualificazione integrato di verde urbano e parcheggi e con il ripensamento della funzione della Barcaccia. Valutiamo anche la costruzione di un parcheggio multipiano in centro, l’offerta di nuovi servizi per la residenza, lo sviluppo di un progetto commerciale complessivo e l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Laura Bertozzi
giovedì 21 novembre 2019