Al Teatro Testori di Forlì va in scena “A piedi nudi nel parco”
nuovo spettacolo della Compagnia delle Liridi a favore della ricerca sulla fibrosi cistica
Il 22 maggio, alle ore 21.00, al Teatro Testori di Forlì va in scena “A piedi nudi nel parco” di Neil Simon. Il ricavato della serata sarà devoluto a favore del trust “Guido e Davide Insieme Fibrosi Cistica Trust Onlus”.
La serata, presentata da Stefania Zanetti, presidentessa della Compagnia delle Liridi, sarà accompagnata dal pianoforte di Vanni Crociani, componente del gruppo degli Equ. Non mancherà un saluto alla compianta amica Katia Zattoni, poetessa e assessore del Comune di Forlì, scomparsa pochi mesi fa.
Questa la trama di “A piedi nudi nel parco”. La coppia di neosposi Paul (Simone Bombardi) e Corie (Giada Guidelli), dopo aver trascorso sei giorni di infuocata luna di miele chiusi in una stanza dell'Hotel Plaza di New York, si trasferisce nella prima casa, un piccolo e spoglio appartamento al quinto piano di un vecchio palazzo senza ascensore del Greenwich Village. La scomoda sistemazione e una serata a quattro, in compagnia dell'eccentrico vicino, Victor Velasco (Alessandro Palmieri), e di Ethel, benpensante madre di Corie (Angela Conti), mettono a dura prova la vita matrimoniale della giovane coppia. In particolare fanno emergere le differenze caratteriali dei due sposini: Paul è serio, contegnoso, prudente, Corie vitale, appassionata, romantica. Tanto l'uno è razionale e convenzionale, tanto l'altra è imprevedibile e spudorata.
Anche Hariet (Alba Aldini), zia di Corie, caustica e pungente, ci metterà lo zampino, mentre ad alleggerire la situazione provvederà lo humour della simpatica portinaia del palazzo (Laura Mazzotti).
A un certo punto Corie deciderà di cacciare di casa Paul che finirà ubriaco su una panchina di Washington Square. Paul si ritroverà così a camminare a piedi nudi nel parco, il modo indicato da Corie come esempio di spontaneità.
Vedendo come Paul si è ridotto, Corie capisce di amarlo come l'aveva conosciuto e voluto, un uomo stabile e fidato, e comprende in realtà di non volerlo affatto cambiare.
Nel finale Paul e Corie si riconciliano e anche i maturi Victor ed Ethel, altrettanto diversi, scoprono tra loro una speciale sintonia.
Le scenografie sono state curate dalla Compagnia del Sicomoro. La regia dello spettacolo è stata affidata a Gianfranco Boattini che collabora con la Compagnia delle Liridi e che quest'anno ha vinto alcuni premi con il corto "Closed Box", girato con l'amico Riccardo Salvetti.
La Compagnia delle Liridi è nata alla fine del 2012, quando un gruppo di allievi del corso di recitazione tenuto da Eugenio Sideri decise di fondare un gruppo teatrale con l'intento di mettere in scena spettacoli con fini benefici.
Il ricavato della serata sarà devoluto a favore del trust “Davide e Guido – Insieme”, nato dalla volontà di persone impegnate nella lotta alla fibrosi cistica.
Il trust è uno strumento giuridico introdotto recentemente in Italia dopo secoli di applicazione nei paesi anglosassoni che consente di risolvere innumerevoli problematiche non affrontabili con i normali mezzi dal diritto italiano. È una sorta di cassaforte giuridica dentro la quale una persona, un’azienda, un ente, pone beni, mobili o immobili, o diritti con l’obiettivo di proteggerli dalle proprie vicende personali o dall’azione di terzi.
“Davide e Guido – Insieme” è un’iniziativa apolitica e senza scopo di lucro e si basa sull’ideazione e sulla strutturazione di progetti che vogliono promuovere un bene comune per la società, contribuendo allo sviluppo della solidarietà, nonché al rispetto e alla salvaguardia del prossimo.
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Per maggiori informazioni visita il sito www.davideeguidoinsiemefctrust.it.
Marco Viroli
sabato 17 maggio 2014