52 domeniche con i bambini in Romagna
La guida per tutte le famiglie: 52 weekend divertenti, rilassanti, educativi a misura di mamma, papà e bimbi.
Questa settimana voglio segnalare a tutte le famiglie un libro, curato da Gianluca Gatta, utile a togliere dall'impaccio tutte quelle mamme e quei papà che, come il sottoscritto, con l’arrivo del weekend si trovano in difficoltà nella ricerca di nuove mete da raggiungere per trascorrere qualche piacevole ora di svago in compagnia della propria famiglia.
“52 domeniche con i bambini in Romagna” fa parte della fortunata collana “52”, edita dalla forlivese Edizioni IN Magazine, che ha già visto le uscite di “52 Domeniche in Romagna” (Vol. 1 e 2), “52 Storie e luoghi di Romagna”, oltre che di “Il Cammino di San Vicinio. Nella terra del Santo taumaturgo tra natura e storia”, “I luoghi dello Spirito”, “52 domeniche di golf in Emilia Romagna” e di altri ancora.
Innanzitutto va detto che “52 domeniche con i bambini in Romagna” è diviso in quattro sezioni, ognuna delle quali si compone di 13 differenti itinerari. Si parte con l’inverno per proseguire con la primavera, l’estate e l’autunno. Il riepilogo generale viene proposto nel sommario che si trova all'inizio del volumetto.
“52 domeniche con i bambini in Romagna” è un libro intelligente, per la cui lettura e consultazione vi suggerisco di partire dalle ultime pagine. In particolare dal paragrafo “Sinossi delle 52 schede” in cui viene proposta una chiave di lettura per tematiche a chi si vuole approcciare a questa agile guida in maniera immediata. Il curatore ci spiega che «con “scienza e tecnica” sono segnalate mete in cui i bambini potranno avvicinarsi a temi scientifici in maniera divertente, mentre con “arte e storia” l’obiettivo è puntato sulle conoscenze umanistiche, sempre in maniera più adatta a più piccoli».
Ma non finisce qui perché «gli itinerari “natura – prosegue Gatta – propongono poi mete nel verde, la sezione “feste e fiere” raccoglie le indicazioni per i weekend e le feste comandate in cui ci si vuole dedicare a momenti di svago in mercatini o fiere».
Ce n’è veramente per tutti i gusti: «con “divertimento” – conclude il curatore – infine sono segnalate le mete in cui la famiglia può passare una giornata di svago completo, tutti insieme».
Le tematiche vengono poi evidenziate dai simboli corrispondenti a fianco degli itinerari riportati nell'indice finale.
Ma torniamo al capitolo iniziale del libro, intitolato “La cassetta degli attrezzi”, in cui Gatta ci regala qualche utile suggerimento su cosa portare con noi o come vestirci: è d’obbligo l’utilizzo di vestiario comodo, portare qualcosa con cui ripararsi dalla pioggia, preferire zaini porta bebè al posto dei passeggini. Da non dimenticare infine una bella scorta di acqua da bere e la lozione antizanzare.
In questo capitoletto l’autore ci propone inoltre alcuni esempi per combattere e vincere la noia dei nostri figli durante i trasferimenti, ovvero giochi passatempo come “inventa storia”, “associazione di idee con meta finale”e “catena di sillabe”, con cui, oltre a divertirsi, i nostri piccoli potranno tenere allenata la mente e sviluppare l’intuizione (molto meglio che con i giochini sui tablet o sui telefonini!).
«Scrivere una guida all'epoca di internet e degli smartphone sembra contraddittorio. – si legge nell'introduzione – Quali informazioni originali vi si potranno mai trovare? Non è già tutto online? La risposta è no, non c’è tutto. Online c’è molta pubblicità e le informazioni non sono del tutto attendibili. (…) Le schede di questa guida tralasciano dunque volutamente tutto ciò che può essere trovato online. (…) Si presentano come un testo da leggere per capire se quella meta è adatta a noi, lasciando i dettagli alla consultazione delle risorse online».
Dimenticavo di segnalare che tutti gli itinerari indicati si svolgono ovviamente in Romagna, nel nostro Appennino o al massimo nel Montefeltro, quindi le mete sono facilmente raggiungibili con un breve trasferimento. Perciò se avete 10 euro che vi crescono in tasca acquistate “52 domeniche con i bambini in Romagna”, presto vi renderete conto che quei pochi euro sono stati un buon investimento per voi e per la vostra famiglia!
“Questa guida contiene suggerimenti su oltre 52 luoghi, musei, parchi da visitare e da vivere con tutta la famiglia, grandi e piccoli insieme, nelle quattro stagioni annuali.
Ogni scheda contiene un articolo che mette in luce le caratteristiche di ciascuna meta, i siti Internet di riferimento, i numeri di telefono, i link su Google Maps e un box “enciclopedico” che contiene informazioni utili a stimolare la fantasia e la curiosità dei bambini.
Il libro si presta dunque ad essere letto sia come una guida tradizionale, selezionando le mete a seconda dei propri interessi culturali e ludici, sia come una panoramica generale su quanto di meglio la Romagna offre alle famiglie”. (dalla bandella di copertina)
Gianluca Gatta, è giornalista, scrittore e saggista, e ha tre figli. Oltre ad aver pubblicato la raccolta di racconti “Nero di fiaba” (FOG, 2013) e il romanzo “Il libro perduto del signor Zazou” (FOG, 2012), è una persona che ama stare in famiglia. Nonostante abbia scritto i saggi “Il forcone spuntato. Origini culturali del moderno satanismo” (Foschi, 2009) e “Aborto. Una storia dimenticata” (Pragma,1995) non è un tipo tenebroso. Gli piace guardare i cartoni della Pixar e andare in vacanza con moglie e figli.
Marco Viroli
domenica 6 luglio 2014