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Romagnoli e romagnolacci, I matti di Seguno,

Intermezzi musicali del Trio Iftode con brani dei più grandi autori romagnoli

Romagnoli e romagnolacci, I matti di Seguno,

Giovedì 5 novembre 2015, ore 21.00

Circolo Democratico Forlivese, via Piero Maroncelli 7, Forlì

 

Marco Viroli e Gabriele Zelli presentano il libro di Vittorio Emiliani:

"Romagnoli e romagnolacci. Cento e più ritratti di personaggi della Romagna dell’altro ieri, di ieri e di oggi"

 

In anteprima assoluta verrà inoltre presentata la riedizione del mitico libro di Luciano Foglietta “I matti di Seguno”, la cui prima edizione fu pubblicata da Cappelli editore di Rocca San Casciano il 23 maggio 1964.

 

 

La serata verrà allietata dagli intermezzi musicali del Trio Iftode che proporranno una selezione di brani dei più grandi autori romagnoli, da Carlo Brighi “Zaclen” a Ferrer Rossi, da Romolo Zanzi a Secondo Casadei.

 

“I matti di Seguno” di Luciano Foglietta

Le spassose storielle dei “Matti di Seguno”, tra cronaca e immaginazione.

A oltre cinquant’anni dalla prima edizione torna il celeberrimo mondo di Luciano Foglietta.

Intraprendendo una via a metà tra fiaba e romanzo, Luciano Foglietta dà vita ai sette fratelli Castellucci, “i Matti di Seguno”, delle terre di Romagna. Matti non nel senso patologico del termine, ma piuttosto caratterizzati da una paradossale ingenuità, un po’ balorda, e ricchi del buonsenso proprio dell’ignoranza, creduloni, ma capaci, a volte, di impensabili arguzie.

 

Luciano Foglietta (1922-2015), romagnolo di Santa Sofia (FC), giornalista professionista ha scritto numerosissimi libri. Per Minerva Edizioni ha pubblicato “Sangue romagnolo. I compagni del Duce. Arpinati, Bombacci, Nanni” (2011, vincitore del “Premio Acqui Storia 2012”), scritto con Giancarlo Mazzuca, e “Mussolini e Nenni. Amici nemici” (2015) scritto con Alberto Mazzuca.

 

“Romagnoli e romagnolacci” di Vittorio Emiliani

In “Romagnoli e romagnolacci” Vittorio Emiliani racconta vivacemente incontri, scontri, battute, bizzarrie, la romagnolità latente o esplosiva dei suoi personaggi, molti dei quali spesso ignoti al di fuori del loro paese o borgo: pescatori, artigiani, birocciai, cavallari, pittori di carri agricoli. Più di cento ritratti di quei romagnoli che l’autore ha conosciuto o soltanto incrociato sul suo cammino.

 

Vittorio Emiliani (Predappio, 1935) è vissuto in Romagna soltanto pochi anni, fra Predappio, Cervia e Dovadola, ma c’è sempre tornato, da parente, da turista e da giornalista-scrittore. Soprattutto quale inviato d’inchiesta del «Giorno» e del «Messaggero» (che ha poi diretto a lungo). 

 

Ingresso aperto a tutti. Per informazioni 392 4488070.

 

Comune di Forlì e Casa del Lavoratore di Bussecchio presentano:

Venerdì 6 novembre 2015, ore 20.45

Sala Assemblee Casa del Lavoratore di Bussecchio, via Cerchia, 98, Forlì

 

Guerra, Resistenza, Liberazione a Forlì in dialetto romagnolo (1940-1945)

 

L’incontro sarà coordinato da Giorgio Barlotti, Marco Viroli e Gabriele Zelli.

Interverranno Davide Drei, sindaco di Forlì e Sara Samorì, assessore del Comune di Forlì.

 

La serata sarà allietata dagli intermezzi musicali con brani dedicati alla Resistenza eseguiti da Giuseppe Tedaldi (fisarmonica) e Gianfranco Zozzi (voce).

 

Prima parte: “La s’è tuchêda a tot” (è toccata a tutti) di Arrigo Casamurata.

Ricordi di guerra raccolti in 92 sonetti in dialetto romagnolo forlivese composti da Arrigo Casamurata.

Letture a cura dell’autore, degli attori della Cumpagnì dla Zercia e di Radames Garoia.

 

Seconda parte: In ricordo di Mario Vespignani

Lettura di testi scritti da Mario Vespignani (1924-2015) in dialetto romagnolo e in italiano dedicati alla Resistenza e al periodo del Secondo conflitto mondiale a cura degli attori della Cumpagnì dla Zercia, di Radames Garoia, di Marco Viroli e di Gabriele Zelli.

 

Al termine vino e ciambella per tutti - I cittadini sono invitati.

Per informazioni 349 3737026.


Marco Viroli

venerdì 30 ottobre 2015