Polvere negli occhi, acqua nel cuore
Ustica 27 Giugno 1980 - 2 Agosto 1980 Bologna
“Polvere negli occhi, acqua nel cuore” è uno spettacolo di teatro civile a tre voci, con inserti musicali dal vivo, scritto da Sabina Spazzoli e Carmelo Pecora, tratto dai libri di quest’ultimo “Polvere negli occhi” e “Ustica. Confessioni di un angelo caduto”. Un'occasione per approfondire tematiche legate alla memoria e alla cittadinanza attiva, nell’intento di ribadire il concetto che al male non si deve mai rispondere con altro male.
Voci recitanti: Carmelo Pecora, Carlo Scotto di Clemente, Sabina Spazzoli.
Voce cantante: Cinzia Melani; pianoforte: Mirco Picchi.
Scopo della serata sarà quello di registrare le riprese video per realizzare un dvd che renderà più semplice la diffusione dello spettacolo nelle scuole e non solo.
L’ingresso alla serata è libero. Ogni offerta o donazione sarà utilizzata ai fini della produzione del dvd.
“Polvere negli occhi, acqua nel cuore” è una storia che si svolge nel corso 37 giorni. Si apre il 27 giugno 1980 con l’aereo di linea Douglas DC-9, decollato dall'aeroporto Marconi di Bologna, abbattuto nel tratto di mare limitrofo all'isola di Ustica. Si chiude nella torrida mattina del 2 agosto, alla stazione ferroviaria di Bologna, con un'esplosione che fa tremare la città. Cosa sono 37 giorni in una vita? 37 albe e 37 tramonti, appena 888 ore. Se cambiamo la prospettiva e ribaltiamo i numeri, 888 può diventare tre volte l'infinito. Un infinito fatto di depistaggi, notizie e smentite, bugie, mezze verità, morti sospette, missili e bombe. Ipotesi, ipotesi e ancora ipotesi. Una storia che si conclude tragicamente con 166 morti e 166 famiglie sconvolte.
Nella rilettura teatrale le due stragi sono collegate dall’orrore che è il loro comune denominatore e dal fatto che l’autore fu testimone diretto di quei drammatici fatti che hanno segnato in modo indelebile la nostra storia repubblicana. Non ha pretese di costruire nuove ipotesi o verità, ma vuole tenere vivo il ricordo, attraverso la memoria di un giovane poliziotto, in servizio a Bologna, in quella calda estate di trentacinque anni fa.
Sull’aereo dell’Itavia oltre al forlimpopolese Giacomo Filippi, perse la vita Antonino Greco, amico e collega di Carmelo Pecora, il quale, il 2 agosto, fu poi tra i primi a portare soccorso ai feriti sepolti dalle macerie dello scoppio della bomba alla stazione.
“Polvere negli occhi, acqua nel cuore” è già stato rappresentato con grande successo di pubblico, il 16 maggio scorso, alla Fabbrica delle Candele, nell’ambito degli eventi legati al Mese della Legalità.
Carmelo Pecora (Enna 1959) ispettore capo della Polizia di Stato, ha diretto a Forlì il nucleo di Polizia Scientifica. Smessa la divisa di ispettore per pensionamento volontario, da allora si dedica completamente all’attività di scrittore iniziata nel 2006 con “Tre ragazzi in cerca di avventure”, proseguita poi per la casa editrice ZONA con i romanzi “9 maggio '78. Il giorno che assassinarono Aldo Moro e Peppino Impastato” (2007, premio speciale della giuria Com&Te Costa d'Amalfi 2008, adattato per la scena dal regista e giornalista RAI Antonio Maria Di Fresco con il titolo “L'urlo di maggio”), “Polvere negli occhi” (2009), “Ustica. Confessioni di un angelo caduto” (2011) e “Gli infedeli. Storie e domande della Uno Bianca” (2014). Il suo racconto “Al voto” appare nell'antologia “La legge dei figli” (2007) con prefazione di Giancarlo De Cataldo. Collabora con lo scrittore e sceneggiatore bolognese Andrea Cotti, che ha fatto dell'ispettore Pecora il protagonista di due suoi romanzi, “Un gioco da ragazze” (2005) e “L'ora blu” (2006).
I protagonisti dei romanzi di Pecora sono sempre poliziotti, le sue sono storie di vita vissuta, in cui mette la sua capacità visionaria e narrativa al servizio di un progetto di memoria che si è fatto progetto di vita, veicolo di testimonianza e d’impegno civile, rivolto essenzialmente ai più giovani.
Molto attivo anche sul territorio nazionale, nel 2015 è stato invitato a Cinisi dove ha tenuto il reading “L’urlo di Maggio”, proprio il 9 maggio, anniversario dell’assassinio di Peppino Impastato.
Martedì 1 dicembre 2015, ore 21.00
Naima Club, via Somalia 2, Forlì
“Polvere negli occhi, acqua nel cuore”
Ustica 27 Giugno 1980 - 2 Agosto 1980 Bologna
Marco Viroli
sabato 28 novembre 2015