Ricordando Katia Zattoni
Serata di premiazione del 1° concorso nazionale di poesia "Come farfalle diventeremo immensità"
La sera di lunedì 3 marzo al teatro “Diego Fabbri” di Forlì si conclude ufficialmente il primo concorso “Katia Zattoni – Come farfalle diventeremo immensità”, una manifestazione che negli ultimi mesi ha regalato emozioni inattese a organizzatori e partecipanti.
Dalla massiccia adesione di poeti è scaturita un’antologia che a detta di Guido Passini, curatore del concorso insieme a Gabriele Graziani, è anche “uno splendido modo per raccontare una fiaba”.
“Ogni fiaba – spiega Passini – utilizza un linguaggio vivo, denso di significato, a volte ermetico… proprio come la poesia. Nella maggior parte delle fiabe, il protagonista deve affrontare prove difficili, pericolose, sia dal punto di vista fisico sia da quello psicologico, per raggiungere l’obiettivo, e questo succede anche in queste pagine, perché parliamo di un’eroina speciale: Katia Zattoni… una persona che si è spesa per il prossimo... sempre... fino alla fine”.
Centosettanta poeti, con oltre duecentotrenta poesie, hanno preso parte al concorso organizzato da “Davide e Guido – Insieme – Fibrosi Cistica Trust Onlus” e Edizioni Fara, con il patrocinio del Comune di Forlì e il sostegno del «Corriere di Romagna». Le poesie raccolte sono state suddivise in tre sezioni, ispirate al tema “Parola - Ascoltare il prossimo - Raccontiamoci”: “Poesia edita”, “Poesia inedita” e “Poesia edita/inedita, minori di 18 anni”.
La selezione ha assunto respiro nazionale grazie alla grande partecipazione da tutta Italia, oltre che da ogni parte della Romagna: Ancona, Arezzo, Asti, Barletta, Benevento, Bologna, Cagliari, Campobasso, Caserta, Catania, Crotone, Ferrara, Firenze, Grosseto, Messina, Milano, Padova, Parma, Perugia, Pesaro, Pescara, Pisa, Pistoia, Potenza, Ragusa, Roma, Salerno, Taranto, Torino, Trento, Udine, Varese, Venezia, Vicenza, Vibo Valentia e addirittura dagli Stati Uniti (Seattle).
Il libro “Lezioni di volo”, pubblicato da Fara Editrice di Rimini, sarà in vendita in anteprima la serata del 3 marzo. La copertina è opera dell’artista Alessandra Placucci mentre nella quarta è riprodotta l’opera “Targa in vetro” di Riccardo Ranzi.
Centoquaranta sono gli autori che sono stati inseriti nell’antologia e a ognuno di loro verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Naturalmente la serata del 3 marzo sarà all’insegna della musica e della poesia con letture di versi scelti tra tutti quelli pervenuti alla redazione del concorso. Le voci saranno quelle di Claudia Bassi, Laura Mazzotti, Silvia Navoni, Gabriella Tronconi e Stefania Zanetti. Interverrà l’attore Federico Bellini mentre l’accompagnamento musicale sarà offerto dal duo Nuevas Raices, composto da Valentina Fabbri (violino e voce) e Veronica Fabbri (violoncello).
A seguire si esibiranno i Punto & Virgola (Gabriele Graziani, voce, e Alessandro Maltoni, chitarra) e a suggello della serata vi sarà un concerto degli EQU (Gabriele Graziani, voce, Alessandro Fabbri, batteria, Michele Barbagli, basso e chitarra, Vanni Crociani, piano) che presenteranno il loro ultimo album “Un altro me”.
Sarà Roberto Balzani, sindaco di Forlì, a ricordare la figura di Katia, scomparsa l’8 ottobre dello scorso anno.
Katia amava la poesia, scriveva poesia, ma soprattutto metteva un po’ di poesia in tutto ciò che faceva. Nel 2009, lo stesso Balzani, all'indomani dell’elezione a sindaco di Forlì, la volle al suo fianco come assessore al Decentramento con deleghe a Partecipazione, Pace e diritti umani, Eventi istituzionali, Servizi Generali.
Negli anni passati come amministratrice pubblica, Katia con tanto impegno, devozione, rispetto per il prossimo e per la cosa pubblica si è rimboccata le maniche e si è impegnata a fondo, divenendo figura di riferimento per chi ama la Pace, la Vita e la Poesia.
“I progetti infatti che come Assessore portava avanti – si può leggere sul sito, www.davideeguidoinsiemefctrust.it – erano sempre circondati da quell'essenza di creazione nel trasmettere concetti, stati d’animo, realtà che spesso non vogliamo vedere. Proprio come la Poesia dovrebbe fare. A noi piacerebbe che ognuno dei partecipanti al bando potesse in qualche modo ricevere la grande energia positiva che Katia riusciva a trasmettere, nonché il suo coraggio nell'affrontare un destino che conosceva ma a cui non ha ceduto il proprio spazio. La sua è stata una vita all'insegna della politica e del rispetto civile dell’uomo. Ha unito passione, gentilezza, disponibilità verso il prossimo senza mai negare un sorriso a chi ne aveva necessità. La nostra intenzione è quella di riproporre il Concorso annualmente facendo si che il suo ricordo resti acceso, ma soprattutto che possa essere sempre un arrivederci e mai un addio”.
“Credo fermamente che anche se Katia non è più qui fisicamente ognuno di noi ne porta un pezzetto dentro sé… e lei ci sostiene in ogni nostra azione, ed è ancora sulla bocca di tutti. Sulla bocca dei curatori di questo libro, degli autori, e sulla tua, caro lettore, che ti appresti a entrare in questo mondo, in questa fiaba”. (Guido Passini)
“Le stelle brillano anche / quando la notte è finita / e se non le vediamo / è per difetto di costruzione, / – errore di calcolo che / modella la nostra essenza –.” (Katia Zattoni)
Lunedì 3 marzo, ore 21.00
Teatro “Diego Fabbri”
Corso A. Diaz, 47, Forlì
Ricordando Katia Zattoni
serata di premiazione del 1° Concorso Nazionale di Poesia:
"Come farfalle diventeremo immensità"
Per informazioni: 0543 712449 - jennifer.ruffilli@comune.forli.fc.it
INGRESSO LIBERO
Marco Viroli
sabato 22 febbraio 2014