Cesena, non ci siamo! Con il Montevarchi è 2-2
Il Cesena esce del terreno di casa con un solo punto, riuscendo a raccoglierne appena 2 nelle ultime 3 partite
Un’occasione buttata, un passo falso che partorisce sgomento e rammarico. Parliamoci chiaro: questo è il Cesena che vi aspettavate? Non spingete, prendo io l’onere e rispondo per voi con un ridondante “no”. I burdel del Manuzzi infatti, dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due partite, perdono l’ennesimo treno da passeggeri paganti, conquistando solamente un 2-2 al cospetto del fanalino di coda del girone B.
Così facendo, i già appannati sogni di gloria non miglioreranno certamente il loro status…
Ciofi la incorna, Gennari risponde: riassunto della prima frazione
Gli uomini di Toscano cercano disperatamente un piglio positivo, capace di invertire il trend portato in auge da Reggiana prima e Fiorenzuola poi. La partita assume tratti confusionali fin dalla sua genesi, con Adamo a esplorare soluzioni da fuori area e Mussis a maneggiare la prima palla goal degli ospiti non prima del minuto 22. Dopo circa 60 secondi, sugli sviluppi di un corner calciato magistralmente da Chiarello, è però il Cesena a mettere la freccia con il colpo di testa di Ciofi, che svetta sulla sbadataggine della retroguardia ospite e sorprende Mazzini. Al 40’, Mattia Gennari interviene sul corner battuto da Mussis, approfittando del rivedibile piazzamento avversario e regalando al Montevarchi la rete del pareggio. Il match prosegue senza occasioni altisonanti, esclusione fatta per la rete divorata da Stiven Shpendi al 45’, con il giovane albanese a saltare l’ultimo uomo delle Aquile per poi tonfare al suolo -in maniera rovinosa, eccessiva- e cercare, invano, il penalty. I primi quarantacinque minuti al Manuzzi, quindi, si chiudono sul punteggio di 1-1.
Cesena horror, Corazza salva la faccia: riassunto della seconda frazione
La seconda frazione di gioco viene inaugurata dal tentativo in area di rigore di Emanuele Adamo, che sugli sviluppi di una rimessa laterale in zona offensiva approfitta del suggerimento di Calderoni e prova ad inquadrare la porta al 47’, senza però centrare i suoi intenti. Giunti al 61’, il reparto arretrato cesenate sceglie di stravolgere le leggi di questo sport, disinteressandosi completamente del pallone e lasciando a Lewis la gestione -pessima- di una sfera assolutamente domabile, che dopo qualche rimpallo finisce dietro il numero 44 bianconero per mano del camerunese Jonathan Italeng. Al 78’ è Stiven Shpendi a suonare la carica, galoppando fino all’area di rigore aquilina e provando un tiro velenoso, poi respinto da Mazzini ed insaccato da un altro Jonathan, che di cognome fa Bumbu ed ha il difetto di essere in posizione irregolare. La partita si riapre all’84’, con il rigore procurato da Corazza che, di riflesso, spedisce sotto la doccia Alessandro Tozzuolo, punito da un cartellino rosso per eccessiva veemenza nell’intervento. Nemmeno a dirlo, “Joker” trasforma il penalty dopo appena 2 minuti, ristabilendo la parità ed apparecchiando il forcing finale dei ragazzi romagnoli, tuttavia incapaci di strappare i 3 punti: fondamentali, prevedibili ma persi.
TABELLINO
CESENA (3-4-1-2): Lewis; Ciofi (1' st Celiento), Prestia, Mercadante; Adamo, De Rose (12' st Brambilla), Bianchi (31' st Bumbu), Mustacchio (1' st Calderoni); Chiarello (12' st Ferrante); S. Shpendi, Corazza. A disp.: Tozzo, Pollini, Albertini, Silvestri, C. Shpendi, Pieraccini, Francesconi.
Allenatore: Toscano
AQUILA MONTEVARCHI (3-4-1-2): Mazzini; Tozzuolo, Gennari (1' st Fiumanò), Bertola (1' st Chiti); Lischi, Mussis, Silvestro (29' st Biagi), Cerasani; Giordani; Kernezo, Rovaglia (1' st Italeng (40' st Nador)). A disp.: Rossi, Amatucci, Boncompagni, Manè, Marcucci, Enyan, Pietra, Sorgente, Perez.
Allenatore: Banchini
Arbitro: Abdoulaye Diop di Treviglio, coad. da Carmine De Vito di Napoli e Gilberto Laghezza di Mestre
Reti: 23' pt Ciofi, 41' pt Gennari, 16' st Italeng, 42' st rig. Corazza
Mattia Siboni
domenica 5 marzo 2023