0-0 tra Cesena e Vicenza: bianconeri in semifinale!
Il Cesena, pareggiando 0-0 con il Vicenza, raggiunge le semifinali e incontra il Lecco
È un Manuzzi da brividi, da grandi occasioni e che dunque scongiura ogni grande rimpianto. I paganti sono oltre 13.000, perché Cesena-Vicenza non rappresenta solo l’ultimo step prima delle final-four, ma anche e soprattutto un monito di rinascita a seguito delle burrascose settimane capaci di mettere in ginocchio la regione più densa d’Italia. Che, nemmeno a dirlo, non sta esitando a rialzarsi con grande stile.
Vicenza pericoloso, Cesena compatto: riassunto della prima frazione
La partita inizia con qualche minuto di ritardo e si sviluppa nell’incertezza dei soliti match interlocutori. La prima, vera occasione del match arriva all’11’, grazie al super intervento di Convente che sventa un mancino velenosissimo di Stiven Shpendi, poi terminato in corner. Giunti al 19’, il Vicenza si riversa nell’area cesenate con una tripla chance davvero ghiotta, che vede protagonista Ferrari -poi sventato dall’ottimo Silvestri- e Della Morte, al quale risponde Adamo con una doppia respinta da terra. Gli uomini di Toscano entrano quindi in una spirale di confusione, che concede il pallino del gioco agli ospiti prima di raggiungere il proprio apice al 25’, con Mercadante a divorare il possibile vantaggio bianconero, a tu per tu con l’ultimo uomo vicentino e dopo un pallone al bacio servito dal diamante albanese con la 11 sulle spalle. Gli uomini di Thomassen chiudono il primo tempo all’attacco, con il palo di Dalmonte, al 38’, in grado di spiazzare Tozzo e accarezzare un vantaggio potenzialmente preziosissimo per la squadra biancorossa. Nei minuti successivi, nessun evento degno di nota e formazioni che rientrano negli spogliatoi in attesa dell’ultima frazione.
Sofferenza poi gioia: riassunto della seconda frazione
Il match riprende con un Vicenza agguerrito, al quale non basta il pareggio e che accetta di sbilanciarsi. Al 60’ arriva il primo lampo della seconda frazione, con Stiven Shpendi a servire Corazza che, sul filo del fuorigioco, non riesce a centrare la porta. Nuove emozioni giungono allo scoccare del 67’, con l’autogol sfiorato da Scarsella che, causa una distratta deviazione con il tacco, costringe Confente ad un volo eroico per sventare il brivido. Il match prosegue a ritmi altissimi, chiudendosi di fatto con l’ultima, enorme occasione per gli uomini vicentini una volta sfiorato il 95’, quinto dei sette minuti di recupero concessi dal direttore di gara. Ferrari, con una difficilissima “botta” dai 20 metri, sfiora infatti il goal che avrebbe garantito agli ospiti l’incredibile qualificazione; destinata, invece, alla roboante piazza di Cesena, che se la vedrà con il Lecco il quarto giorno di giugno.
TABELLINO
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (44′ st Albertini), Brambilla, De Rose, Mercadante; Bumbu (12′ st Saber); S.Shpendi, Corazza (20′ st Ferrante). In panchina: 44 Lewis, 99 Pollini, 14 Celiento, 27 Calderoni, 73 Pieraccini, 23 Mustacchio, 10 Chiarello, 24 Bianchi, 7 Zecca, 31 Udoh, 32 C.Shpendi.
Allenatore: Domenico Toscano.
VICENZA (4-2-3-1): Confente; Ierardi, Pasini (45′ st Valietti), Cappelletti, Greco (29′ st Rolfini); Jimenez (15′ st Scarsella), Ronaldo (45′ st Gioacomelli); Dalmonte, Stoppa, Della Morte (15′ st Begic); Ferrari. In panchina: 22 Iacobucci, 1 Brzan, 2 Valietti, 71 Ndiaye, 5 Bellich, 73 Sandon, 6 Zonta, 77 Cavion, 40 Manfredonia, 88 Oviszach, 69 Tonin.
Allenatore: Dan Vesterby Thomassen.
ARBITRO: Bonacina di Bergamo.
AMMONITI: Greco, Silvestri, Ciofi, Ierardi, S.Shpendi.
NOTE: Spettatori 13.106, incasso di 176.307 euro. Angoli 6-3 per il Vicenza
Mattia Siboni
mercoledì 31 maggio 2023