Cesena, è finita: il Lecco vola in finale
Cesena-Lecco termina sul punteggio di 3-5 ai calci di rigore, con gli uomini di Luciano Foschi che volano in finale playoff
È finita, amici. Il Cesena, ai calci di rigore, cade al cospetto di un eccellente Lecco e vede sfumare, ancora una volta, il ritorno in Serie B. Quello di cui stiamo parlando è un fallimento senza mezzi termini, figlio del disordine stagionale e di scelte tecnico-tattiche a dir poco discutibili.
A pagare il prezzo più alto, però sono gli splendidi tifosi di questa meravigliosa piazza, accorsi in più di 14.000 per quella che sarebbe dovuta essere la passerella più dolce in attesa dell’accesissima finale, che vedrà protagonista, invece, la squadra di Luciano Foschi.
Presunzione, confusione e umiltà lecchese: riassunto della prima frazione
I ragazzi di Toscano approcciano la gara con ingiustificata superbia, palesando la loro netta superiorità sulla carta e gestendo il pallone senza troppi grattacapi. Dal 10’ il Lecco acquista fiducia e metri di campo, costringendo il Cesena a barricarsi per poi tentare qualche imprecisa ripartenza. Al ’25 arriva la prima, vera palla goal per gli uomini di Luciano Foschi, che vedono Bianconi -servito da Zambataro- sferrare un sinistro dagli 11 metri che finisce però alto sopra la traversa. I lecchesi, incitati dal proprio pubblico, continuano a spingere senza remore e conquistano l’ennesima occasione utile al 35’, con Pinzauti a colpire il pallone di testa dai 14 metri e Tozzo a respingere. Il portiere dovrà poi ringraziare Ciofi, che in scivolata riesce a sventare l’ulteriore tentativo di Buso. Dopo appena un minuto, è Stiven Shpendi a tentare la riscossa con un tiro dai 22 metri che viene sfiorato da Melgrati, capace però di evitare il corner. Si chiudono così i primi 45’, senza nemmeno un minuto di recupero e con tanti rimpianti.
Sprechi e frustrazione: riassunto della seconda frazione
Il Cesena inaugura il secondo tempo regolamentare con un cambio più che logico: infatti, l’irriconoscibile Bumbu lascia il posto al diffidato Saber, conservato dal mister in vista dell’ipotetica finale. Al 51’ è Cristian Shpendi a prendersi la scena, con un tocco prezioso di Brambilla e il giovane albanese, da ottima posizione, che spara il pallone fuori dallo specchio. Giunti all’11’, Prestia offre un evitabilissimo pallone a Girelli, servito poi a Buso che, dall’interno dell’area piccola, sferra un destro impossibile da contenere per Tozzo. Sullo 0-1, il Lecco acquista ulteriore campo e fiducia, schiacciando i bianconeri e costringendoli a riordinare le già confuse idee. Al 72’ sono ancora i lecchesi a dettare il ritmo della gara, con Buso a vincere un contrasto su De Rose per poi servire Pinzauti in mezzo, che però non riesce a deviare in porta il pallone che sarebbe valso il raddoppio. Terminano così, senza particolari ed ulteriori emozioni, i tempi regolamentari della sfida infinita.
Paura e compostezza: riassunto dei tempi supplementari
I restanti 30 minuti si sviluppano su tentativi facili da vanificare, da una parte come dall’altra. Le due compagini sono sugli scudi e nessuna intende scoprirsi oltremodo. Sono pochi i dettagli da segnalare, esclusione fatta per la manata che De Rose propina a Buso una volta scoccato il 97’ e che quasi gli costa l’espulsione, evitata solo dalla clemenza dal direttore di gara.
Mustacchio da incubo e Cesena in C: riassunto dei calci di rigore
I calci di rigore configurano la lotteria che noi tutti conosciamo. Certo, il fatto di poter contare su un ultimo uomo affidabile avrebbe reso la tensione meno palpabile, ma tutto sommato Melgrati, nonostante la prestazione monstre durante i 120’ di gioco, non si è dimostrato così decisivo rispetto a Tozzo. Nemmeno dinnanzi la papera di Mattia Mustacchio, che con un tiro dal dischetto degno delle peggiori scuole calcio costringe il Cesena ad un altro anno in Serie C. Il match termina sul punteggio di 3-6 complessivo per la formazione ospite, che giocherà la finale playoff contro il Foggia.
TABELLINO
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi (9′ pts Mustacchio), Prestia (31′ st Celiento), Silvestri; Adamo (31′ st Albertini), Brambilla (19′ st Chiarello), De Rose, Mercadante; Bumbu (1′ st Saber); S. Shpendi, C. Shpendi (19′ st Ferrante).
In panchina: 44 Lewis, 97 Pollini, 25 David, 73 Pieraccini, 24 Bianchi, 88 Francesconi, 7 Zecca, 27 Calderoni, 18 Corazza.
Allenatore: Domenico Toscano.
LECCO (3-4-1-2): Melgrati; Celjak, Bianconi (37′ st Stanga), Lepore; Giudici, Girelli (37′ st Martorelli), Zuccon, Zambataro; Tordini (14′ st Mangni); Pinzauti (30′ st Bunino), Buso (1′ stst Scapuzzi).
In panchina: 22 Stucchi, 97 Maffi, 3 Maldini, 5 Enrici, 13 Battistini, 31 Cusumano, 8 Lakti, 20 Ilari, 96 Galli, 10 Scapuzzi.
Allenatore: Luciano Foschi.
ARBITRO: Collu di Cagliari.
RETE: 11′ st Buso
Foto di Fabio Casadei
Mattia Siboni
venerdì 9 giugno 2023