Il Cesena espugna l'Adriatico: a Pescara è 0-1
Il Cesena di Toscano vince un match importantissimo contro il Pescara di Zeman, battuto 0-1 in un campo tutt'altro che semplice
Un dominio incontrastato al quale gli uomini di Zeman hanno dovuto sottostare. Il Cesena espugna lo stadio Adriatico 0-1, grazie al goal di Cristian Shpendi che manda in paradiso i suoi e condanna alle riflessioni i padroni di casa, incapaci di vincere da circa un mese e che hanno tentato di alzare la testa solamente nelle fasi finali del match.
Shpendi brilla, il Pescara meno: riassunto della prima frazione
Il Cesena si rende subito pericoloso al 4’, con il suo solito colpo di testa di Prestia che viene sventato dall’ottimo intervento di Plizzari. Al 9’ ci prova il Pescara, guadagnando un calcio di punizione che Tunjov indirizza però sulla barriera. Nei minuti successivi risulta ostico individuare altre azioni salienti, complice il vento invadente che incespica sul potenziale show. Dobbiamo attendere fino al 27’ per incrociare il primo goal della gara, messo in archivio da Shpendi e propiziato dall’ottimo lavoro di Adamo, che sugli sviluppi di un’ottima incursione da destra ha indirizzato il pallone al centro dell’area pescarese. Passano due minuti e arriva il raddoppio del Cesena, che però viene annullato immediatamente per il dispiacere di Saber. Il Pescara rialza la testa al 31’, grazie a una botta da fuori indirizzata da Milani che viene agilmente sventata da Pisseri. Gli highlights del primo tempo si chiudono al 35’, con la baraonda difensiva pescarese che vede Plizzari neutralizzare il tentativo di Donnarumma e Brosco indirizzare in calcio d’angolo l’insistenza di Adamo.
Controllo bianconero e tentativi casalinghi: riassunto della seconda frazione
Gli uomini di Zeman rientrano sul terreno di gioco con un cambio: Vergani lascia il posto a Cuppone, mentre i bianconeri lasciano invariato l’undici iniziale. Al 56’ è proprio Cuppone a scuotere gli animi, con un tiro dalla distanza che finisce alto e non impensierisce Pisseri. La prima sostituzione cesenate arriva al 57’, con Kargbo che prende il posto di Corazza. Dopo appena quattro minuti, il letale attaccante del Sierra Leone si mette in mostra con una violenta incursione che brucia Brosco e gli permette di crossare in mezzo, trovando però la retroguardia casalinga pronta a spazzare in corner. Al 63’ esce Saber in favore di Varone, che può garantire grande fisicità in una zona nevralgica del campo. Passano cinque minuti e arriva l’ennesima iniziativa di Kargbo, con un servizio su Pieraccini che - in area di rigore - viene anticipato dall’ottimo Plizzari. Giunti al 79’, possiamo scovare un Pescara arrembante, aggrappato all’idea del pareggio con le unghie e con i denti. In questo caso, Masala prova un tiro insidioso che Pisseri respinge con agilità. Il numero uno bianconero si ripete tre minuti dopo, quando effettua un meraviglioso intervento sul pericoloso colpo di testa di Aloi. All’86’ viene espulso Toscano - già ammonito - ed entrano Ogunseye, Pierozzi e David al posto di Shpendi, Adamo e Donnarumma. La partita si chiude al 95’, dopo cinque minuti di recupero che accompagno il Cesena verso tre punti importantissimi.
TABELLINO
PESCARA (4-3-3): Plizzari, Pierno, Brosco, Mesik, Milani, Aloi, Squizzato, Tunjov, (77' Franchini), Merola (77' Masala), Vergani (46' Cuppone), Accornero (77' Cangiano).
A disposizione: Barretta, Di Pasquale, Masala, Floriani Mussolini, Mora, Manu, Pellacani, Staver, Moruzzi, De Marco, Dagasso, Tommasini, Cangiano, Franchini.
Allenatore: Zeman
CESENA (3-4-1-2): Pisseri, Pieraccini, Prestia, Silvestri, Adamo (88' Pierozzi), De Rose, Francesconi, Donnarumma (88' David), Saber (64' Varone), Corazza (57' Kargbo), Shpendi (88' Ogunseye).
A disposizione: Bagli, Siano, Pitti, Bumbu, Coccolo, Berti, Piacentini, Giovannini, Nannelli.
Allenatore: Toscano
Arbitro: Arena di Torre del Greco
Reti: 27' Shpendi
NOTE: ammoniti Vergani, Tunjov, Merola, Squizzato, Saber, Pisseri
Espulso Toscano all'87'
Spettatori: 4.261
Mattia Siboni
sabato 25 novembre 2023