Enrico Gaspari
Una Dakar per un amico
No.Con Enrico Gaspari non si può più parlare del famoso “mal d’Africa”, quello dei dakariani di prima generazione. Ma di “mal di Dakar” assolutamente sì. Il che significa una cotta sconfinata per panorami desertici da fotografo mancato, come lui stesso mi confida tra le pieghe di questa intervista.
“Ricordo ancora, uno scatto improvvisato che feci davanti a una luce rossa che non saprei in quale altro modo descrivere. Magone. Punto.”
Tornando a noi Enrico, la tua storia alla Dakar inizia nel 2020, in coppia con Andrea Schiumarini. Giusto?
“Avevamo trovato gli sponsor a metà e facemmo a metà anche nel dividerci l’abitacolo, tra pilota e navigatore. Per carità. Essere copilota mi piace da matti, ma guidando ti “sfoghi” di più.
Una scelta, che però si è ripetuta anche con Marco Carrara.
“L’amicizia può questo e molto di più. Fu una cosa dettata esclusivamente dal cuore. Marco faceva solo la Dakar, io l’intero campionato.”Guarda Marco, quando vengo con te voglio farti da navigatore”. E così è stato. Poi la vita ce l’ha portato via troppo presto e basta. Pazienza.”
Pazienza che ti è comunque servita, per ritornare più forte di prima e dare un senso al tutto. Dopo il botto del 2022 (spaventoso) e la scomparsa prematura di Marco.
“Devo riconoscere che i dottori di Fisiology (il centro riabilitativo diretto da Fabrizio Borra) hanno compiuto un lavoro eccezionale. I primi nove mesi davvero tosti, a combattere contro tre vertebre rotte. Ma ora sono qui, pronto più che mai per una nuova Dakar con una motivazione speciale, dopo aver corso tutto il 2023 senza problemi. Ci torno per Marco, un amico vero. L’anno scorso dovevamo farla insieme col camion. Purtroppo non è stato possibile”.
Chi sarà il tuo compagno di abitacolo?
“Jaton Facundo. Argentino e meccanico eccezionale.”
Cosa porterai di Marco dentro di te in questa Dakar?
“Un ricordo bellissimo legato a una speciale in Marocco che avevo vinto. Dopo quel successo di tappa ho visto un volto di nuvole sorridermi dal cielo. Puoi immaginare la mia emozione”.
Una Dakar per un amico.
Tra Marco ed Enrico.
Emiliano Tozzi
venerdì 15 dicembre 2023