IMPRESA DI ROMA
VINCE CONTRO CHIERI E VEDE LA CHALLENGE CUP VICINA
L’ultimo atto della Challenge Cup, la finale, vede di fronte, nel doppio incontro che aggiudicherà il titolo continentale, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 e la SMI Roma Volley, che ha solo questo obbiettivo per salvare una stagione che la vede ormai matematicamente retrocessa, salvo il caso di eventuali ripescaggi, in serie A2.
La gara di andata, disputatasi ieri in un Pala Gianni Asti di Torino che ha registrato il “tutto esaurito”, ha visto, a sorpresa, il successo delle ospiti con il punteggio di 3-2 (parziali 20-25; 25-17; 22-25; 25-18; 12-15), una vittoria, per quanto visto sul campo, assolutamente meritata, anche se per le padrone di casa, certamente sulla carta favorite, certamente inattesa.
Se le romane hanno disputato una gara quasi perfetta, dove tutto ha girato per il verso giusto, altrettanto non si può dire per le chieresi, che hanno forse disputato la peggior gara della stagione; il mix che ne è uscito è stato un match dove le padrone di casa, imprecise in attacco e disattente in difesa, sono state più determinate ed aggressive, conquistando una vittoria esterna importante.
Nulla è certamente deciso, e l’esito della finale della competizione continentale è rinviato alla gara di ritorno della prossima settimana, ma Chieri è in un momento negativo della stagione che si inquadra, tra campionato e coppa, nella striscia di quattro sconfitte consecutive, un campanello di allarme che indica che qualcosa all’interno del team si è incrinato.
Tra le ospiti, a parte la regista Mitrovic nominata, giustamente, MVP della gara, da annotare le prestazioni di Adelusi (16 punti) e Salas (21 punti), che sono apparse quasi inarrestabili, mentre tra le padrone di casa le top scorer, ma non è bastato, sono state Skinner (21 punti) e Gicquel (20 punti); ancora una volta qualche dubbio hanno lasciato le scelte di coach Bregoli, che ha giocato i primi due set con un sestetto apparso poco incisivo, il cui rendimento è migliorato con l’ingresso di Lyashko ed Omoruyi.
L’attesa è per la gara di ritorno tra una settimana, al termine della quale, è questa è cosa certa, una formazione italiana alzerà la coppa.
Reale Mutua Fenera Chieri ’76-SMI Roma Volley 2-3 (20-25; 25-17; 22-25; 25-18; 12-15)
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Gicquel 20, Alberti 4, Gray 6, Skinner 21, Buijs 7; Spirito (L); Guiducci, Anthouli 5, Rolando, Lyasko 9, Omoruyi 9. N. e. Bednarek, Lavagnino (L). All. Bregoli; 2° Rostagno.
SMI ROMA VOLLEY: Mirkovic, Adelusi 16, Scholzel 12, Ciarrocchi 16, Melli 11, Salas 21; Zannoni (L); Muzi, Provaroni, Orvosova, Rucli. N. e. All. Cuccarini; 2° Tortorici.
ARBITRI: Yilgazmil (Turchia) e Salvati (Italia).
NOTE: presenti 3980 spettatori. Durata set: 28′, 25′, 30′, 25′, 21′. Errori in battuta: 9-4. Ace: 5-4. Ricezione positiva: 49%-45%. Ricezione perfetta: 26%-20%. Positività in attacco: 44%-41%. Errori in attacco: 11-12. Muri vincenti: 13-8. MVP: Mirkovic.
Foto Marco Ferrero
Marco Ferrero
mercoledì 5 marzo 2025