Dopo un’amara retrocessione, la Libertas Volley vuole rilanciare
Le difficoltà, la risalita, fino a raggiungere un playout che a un certo punto sembrava impossibile: per la Libertas Volley Forlì tutto sembrava apparecchiato per una favola sportiva da lieto fine, per una salvezza voluta e meritata. Purtroppo, però, l’epilogo della storia per Gregori e compagne è stato diverso: nei decisivi scontri salvezza, contro l’Arena Volley Verona, le forlivesi sono prima crollate tra le mura amiche del Ginnasio Sportivo con un bruciante 0-3, poi sono nuovamente cadute per 3-2 in Veneto, incappando così in una retrocessione decisamente dolorosa dopo quattro stagioni di B1.
. È stata un’annata difficile quella della formazione forlivese, che sin dall’estate si è trovata a rincorrere, prima a livello amministrativo, poi nell’allestimento del roster. Un roster che non ha mai reso secondo le aspettative e che nonostante i rimescolamenti, via Blaseotto e Bellavista prima del ritorno di Beatrice Bacchilega dalla Clai Imola in A2, non è mai riuscito a trovare quella solidità tecnica e mentale necessaria per raggiungere una salvezza che più volte è parsa sfuggire dalle mani nei momenti chiave della stagione. Un girone di andata al di sotto delle aspettative, le beffarde sconfitte contro Ravenna e Jesi in piena rimonta, la serie playout contro Verona: in più occasioni Galletti e compagnia non sono riuscite a concretizzare il grande lavoro svolto in palestra e a conquistare i punti necessari per la salvezza. Ora è tempo di iniziare a pianificare la prossima stagione che vedrà nuovamente la società forlivese ai nastri di partenza della prossima serie B1, a seguito dell’acquisto di un titolo sportivo. Dopo un’annata da dimenticare, però, ci sarà aria di rifondazione: nonostante il desiderio della dirigenza di ripartire da coach Biagio Marone, il tecnico bolognese sembra destinato alla panchina di Modena, dove ripartirà dalla A2 conquistata sul campo qualche settimana fa dalla formazione emiliana, e dove ritroverà Elisa Lancellotti, che già aveva avuto in serie A a Forlì nella stagione 2014/2015. Pertanto si ripartirà dall’ex Clai Imola Aniello Caliendo, una nuova guida tecnica che avrà il compito di rinnovare roster ed ambizioni: quel che è certo è che dopo l’amara lezione di questa stagione, la società farà tesoro degli insegnamenti e ripartirà con ancora più forza ed entusiasmo, per rilanciare un movimento che poggia su un settore giovanile dai grandi numeri (oltre 500 tesserate), che ha portato la sua Under 18 alle Finali Nazionali di categoria, dove sono arrivati un settimo posto e la consapevolezza di non essere distanti dalle più importanti realtà italiane.
Foto Studio Frasca
Valerio Rustignoli
lunedì 23 giugno 2025