SBK a Misano, Superpole Race
Toprak vince tra i colpi di scena, fuori Bulega e Bassani
Inizia con la Superpole Race ’ultima giornata al Misano World Circuit “Marco Simoncelli”, valida per il Round Pirelli dell’Emilia-Romagna. E’ c’è subito un colpo di scena clamoroso: Nicolo Bulega (Aruba.it Racing - Ducati), leader del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike, e Axel Bassani (bimota by Kawasaki Racing Team) sono finiti a terra dopo pochi metri, mentre occupavano le prime due posizioni. A cogliere al volo l’occasione è stato il campione in carica, che ha conquistato la vittoria davanti ad Alex Lowes (bimota by Kawasaki Racing Team), tornato sul podio dopo la Tissot Superpole Race di Jerez 2024, e ad Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha), che ha centrato il suo primo podio in carriera a Misano.
Brutto colpo per Bulega: out alla partenza, si guarda già a Gara 2
Bulega aveva preso bene il via, puntando alla testa della corsa, ma Bassani ha perso l’anteriore alla prima curva: la sua KB998 Rimini ha colpito in pieno il pilota Ducati, eliminando entrambi e interrompendo una striscia di 50 gare consecutive con almeno una Ducati sul podio. L’incidente è stato analizzato dai commissari FIM WorldSBK, che hanno inflitto a Bassani una doppia Long Lap Penalty per Gara 2 per condotta irresponsabile alla Curva 1.
Nel caos, Toprak Razgatlioglu ha evitato per un soffio la moto scivolata di Bassani, si è inserito all’interno e ha preso il largo, conquistando la vittoria e firmando il quinto podio consecutivo per BMW a Misano – miglior striscia per un costruttore dal filotto Kawasaki-Rea (2014-2017). Con lui sul podio: Alex Lowes e Andrea Locatelli. Per Bimota, è il primo podio in 25 anni; per Locatelli, il 22° in carriera nel WorldSBK.
Tripletta Ducati mancata: Petrucci, Bautista e Lowes restano giù dal podio
Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), partito nono, ha recuperato bene ma non è riuscito a tenere il passo di Lowes e Locatelli, chiudendo quarto. Álvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati), scattato dall’undicesima casella, ha dato vita a duelli spettacolari con Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha), come ai tempi delle loro sfide più epiche, e ha terminato quinto. Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team), a differenza delle ultime gare, è stato il più lento tra i fratelli Lowes, chiudendo sesto. Rea, settimo dopo una partenza dal 15° posto, ha ottenuto il suo miglior risultato da quando è approdato in Yamaha, protagonista anche lui di intense battaglie con Bautista e Gardner.
Honda all’ultimo sangue: Lecuona e Vierge per un punto
Remy Gardner, partito sesto, è stato risucchiato dal gruppo ma ha comunque concluso in zona punti e guarda a Gara 2 con rinnovate ambizioni. Iker Lecuona e il compagno Xavi Vierge (entrambi Honda HRC) hanno lottato ruota a ruota per la nona posizione, con Lecuona che l’ha spuntata nonostante gli acciacchi del collega. Vierge ha chiuso decimo, appena fuori dalla zona punti. Più attardato Andrea Iannone (P17), coinvolto nella bagarre per la top eight prima di essere penalizzato con un doppio long lap per partenza anticipata.
Cadute illustri: Mackenzie e Montella a terra nella Superpole Race
Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Honda Racing Team) è stato il primo a cadere, finendo nella ghiaia alla curva 13 del sesto giro, poco dopo l’incidente iniziale tra Bassani e Bulega. Sorte simile per Yari Montella (Barni Spark Racing Team), che è finito a terra nello stesso punto al nono giro.
Top 9 della Superpole Race WorldSBK:
Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team)
Alex Lowes (bimota by Kawasaki Racing Team) +4.281s
Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha) +6.122s
Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +7.542s
Alvaro Bautista (Aruba.it Racing - Ducati) +8.855s
Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team) +9.703s
Jonathan Rea (Pata Maxus Yamaha) +10.755s
Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +11.861s
Iker Lecuona (Honda HRC) +13.177s
Giro più veloce: Toprak Razgatlioglu (BMW) – 1’32.813s
Fonte Sbk Foto Fabio Casadei
Redazione Diogene
domenica 15 giugno 2025