I FERTILIZZANTI CIRCOLARI
L'agricoltura circolare è un modello agricolo che punta a chiudere il ciclo produttivo. Con l’espressione “back to the circular ” intendiamo un sistema che riduce gli sprechi promuove il riciclo, il riuso, la riparazione e il rinnovamento di prodotti e di materiale.
Si cerca di valorizzare tutto ciò che viene prodotto riutilizzando compost , digestato che sono la materia organica per il suolo. Si produce il biogas che è l’energia rinnovabile rispettando l’ambiente con la biodiversità. I benefici sono di carattere economico con la riduzione dell’utilizzo di prodotti chimici e dell’acqua. Dal punto di vista agronomico vengono adottate pratiche quali la rotazione delle colture per favorire la biodiversità e la resilienza del mondo agricolo.
Le linee di fertilizzanti circolari in linea con ecosistema e innovazione sono : la farina di piume , la struvite da acque reflue industriali e urbane , il compost da rifiuti biologici , i fanghi stabilizzati , la frazione solida del digestato e il substrato esausto di funghi.
La farina di piume apporta azoto organico con basso tenore di fosforo ed è indicata principalmente per concimare ortaggi e frutteti. La struvite permette di recupere quote di fosforo , anche perché le riserve di fosfato di roccia non sono infinite. I compost di rifiuti organici e il substrato di funghi sono miglioratori del suolo. La frazione solida di digestato fornisce azoto e carbonio.
Alessandro Paganini
lunedì 29 dicembre 2025