Solo Bautista può battere Bautista
Numeri impressionante per lo spagnolo in SBK
Sono numeri semplicemente inarrivabili per chiunque, quelli che Alvaro Bautista ha espresso e ribadito in sella alla sua Panigale V4R di giallo vestita in occasione dell’appuntamento di Misano, quinta tappa del mondiale WSBK 2023.
Numeri che vedono il centauro spagnolo di casa Ducati capace di ottenere fino a questo punto solo vittorie, ritiro indonesiano di Mandalika in Superpole Race a parte. Quattordici successi in quindici prove disputate, senza che all’orizzonte s’intraveda qualcuno in grado di contrastare il dominio del binomio italo spagnolo. Nemmeno il compagno di squadra, Michael Rinaldi, sembra in grado di potergli tenere testa. Secondo in Gara 1, (che ha regalato al team Aruba una splendida doppietta), Gara 2 finisce contro la carena della Yamaha del turco Razgatioğlu, la cui unica ambizione per questa stagione, pare essere quella di cercare di finire alle spalle di Bautista con maggior regolarità possibile, a eccezione di quell’unica vittoria ottenuta proprio in Indonesia e favorita appunto, dal ritiro dello spagnolo di casa Ducati.
Per le altre case le briciole. Rea con la Kawasaki non riesce di ottenere più di un quinto e quarto posto. Locatelli dopo un promettente avvio di campionato, incappa in un dodicesimo posto in Gara 1, peggior risultato al momento della sua stagione. Lecuona (sempre in Gara 1) è la migliore delle Honda, ottavo al traguardo, ma non riuscirà a prendere il via per Gara 2, dopo l’incidente nella Superpole Race. Il quinto posto del compagno di marca Xavi Vierge è il tentativo di salvare l’onore della casa dall’ala dorata giapponese il giorno dopo. Nulla più, come succede in Bmw che non va oltre l’ottavo posto di Garrett Gerloff in Gara 2.
Insomma, anche dopo Misano, solo Bautista può battere Bautista.
A prescindere, dal colore della propria moto.
Emiliano Tozzi
mercoledì 7 giugno 2023