Tre domande a Laura Ferretti
Laura Ferretti, in arte Lala Blhite, è un'artista originaria di Forlì, principalmente conosciuta per aver lavorato alla produzione del videogioco internazionale “Just Dance” di Ubisoft come coreografa e ballerina, professione che tuttora porta avanti parallelamente al lavoro in ambito audiovisivo e cinematografico come autrice, sceneggiatrice, attrice, regista e produttrice. Da sedici anni lavora nello show business ricoprendo diversi ruoli, è infatti considerata un’artista multipotenziale grazie alla sua capacità di svolgere professionalmente varie e differenti mansioni artistiche, tecniche e creative.
Di cosa parla il tuo libro che sta per uscire?
7K - Seven Keys è un romanzo ambientato in un futuro non troppo lontano dove l'umanità è governata da Motus, un grande social network che detta le sue regole per tenere la società sotto controllo. Sette ballerini in cerca di successo si risvegliano inaspettatamente in questa realtà distopica e tutti hanno la stessa cicatrice sul collo, un simbolo che rappresenta il 7K. Durante la narrazione ho parlato di come è difficile sentirsi emarginati, delle scuse adottate da una società in cui i numeri contano più del talento e in cui le persone non vengono giudicate in base al loro valore reale. Inoltre ho trattato altre tematiche come l’amore, la privazione del contatto umano, sentimenti ed emozioni che sono stati proibiti da Motus. Marginalmente si parla anche di danza che ho utilizzato come mezzo per unire il gruppo di ballerini in una missione. Però la danza funge da collante, non è necessario essere ballerini per affezionarsi ai personaggi e al loro percorso.
Come è nato questo progetto?
7K ha una storia molto particolare. Era nata come serie tv in un mio momento di crisi con la musica. Volevo comunicare di più, dire di più. Scrivere solo canzoni e girare video-clip non mi bastava. Quindi ho scritto l’intera storia realizzando l’episodio pilota, coinvolgendo un team di professionisti meraviglioso: tutti ballerini, attori ed influencer. Una volta finiti i lavori l’ho presentato ad una grossa casa di produzione che si è subito innamorata del progetto. Il problema è che ho firmato il contratto a gennaio 2020, quindi gli anni di pandemia non hanno aiutato e i diritti mi sono ritornati. Scaduta questa opzione mi sono ritrovata con i diritti in mano e mi sono chiesta: adesso cosa faccio? Ho deciso di non mollare perché troppe persone avevano partecipato e la magia che si era creata non poteva andare in fumo. Per cui ho trasformato il progetto in una narrazione cross-mediale. Dunque all'interno del libro sarà disponibile un quarcode che scansionato permetterà di vedere online l'episodio zero. Dunque si tratta di un mix tra una serie tv ed un romanzo.
Quali sono i tuoi piani per il futuro?
Il romanzo uscirà martedì 22 novembre. Domenica 4 dicembre alle ore 17 ci sarà già il primo firmacopie alla libreria Mondadori di Forlì. Dopo 7K ho iniziato a lavorare anche come attrice. Ho aperto anche la mia casa di produzione; Yuna Film. Per il futuro continuerò a non mollare mai cercando sempre di fare quello che amo e che nonostante tutti i sacrifici mi permette di alzarmi felice la mattina. Il sogno più grande è che i miei progetti riescano a prendere il volo a livello internazionale.
Emanuele Bandini
lunedì 21 novembre 2022