NEBBIA IN ITALIA
Non si può non dare uno sguardo fuori dai confini, da Trieste a Licata. Troppi problemi annebbiano questo nostro BelPaese che bello resta, a parte il suolo fragilissimo che cede al movimento di una farfalla (smottamenti, alluvioni, frane…), ma che mantiene quanto meno un’identità artistica-culturale-paesaggistica che la Francia, per dirne una, neppure si sogna.
Siamo qui a scrivere queste righe mente a Taranto millanta famiglie rischiano il default domestico. I francoindiani al momento mollano l’ILVA. La Manovra del Governo ha tolto la tutela penale e quelli, con i problemi dell’ambiente e l’acciaio in crisi globale, hanno fatto quello che ogni azienda investitrice in Italia avrebbe fatto… Ma, ai tempi, non era Di Maio al Mise a dichiarare che avrebbe risolto ogni cosa?
La vicenda Balotelli, (già “Supermario”) ha tolto dai cassetti impolverati del nostro quotidiano il sostantivo “Razzismo”. Povero Balo, proprietario di un conto corrente chilometrico, che va a prendere il caffè a bordo di una delle sue fuoriserie, povero Balo, dicevo, ha ragione di lamentarsi dei “buuuh” di quattro imbecilli. Ma vittima no: a parte la Nazionale che non lo vuole (si chieda perché), le “vittime” sono altre. Per esempio, chi non trova lavoro, chi lo ha perso ancora giovane, chi prende una pensione di 350 euro al mese e “fa spesa” nei bidoni dei rifiuti dei mercati rionali.
E infine i talk show imperanti, molti dei quali affidati a mani o incapaci o solo interessate all’”audience”, che propongono spettacoli trionfali (si fa per dire) di Camorra come fenomeni di costume e gossip. E nessuno muove un dito istituzionale.
Potrei proseguire per mesi, forse per anni…. Ultima: vigili del fuoco ok al Ridolfi, ma ora manca la polizia… Continuano gli “scherzi a parte”?
Leonello Flamigni
Leonello Flamigni
giovedì 7 novembre 2019