Molte città e paesi della Romagna sono caratterizzati dalla presenza di archi trionfali, antiche porte e barriere daziarie che oggi rappresentano veri e propri monumenti. Questi elementi architettonici non solo attraggono la curiosità dei turisti, ma raccontano anche una parte significativa della nostra storia.
La tradizione di erigere archi trionfali affonda le sue radici già nell'VIII secolo a.C. e si è mantenuta fino al termine della civiltà romana, nel V secolo d.C. Venivano costruiti per celebrare grandi imprese compiute da imperatori o generali, come vittorie in guerra, conquiste o la realizzazione di infrastrutture come ponti e strade. Mentre a partire dal XIII secolo, le città italiane iniziarono a dotarsi di mura difensive che, a seconda dell'importanza del centro abitato, potevano variare da semplici terrapieni a possenti cinte poligonali. Oltre a garantire una solida difesa, queste mura simboleggiavano anche la potenza e la ricchezza della città.