RISVEGLIARE LA TIROIDE A PRIMAVERA
per tornare in forma per l’ ESTATE
È sogno di tutti essere magri ed arrivare alla prova costume in forma senza chili in eccesso.
Spesso per alcune persone, questo risulta quasi impossibile, vuoi per la loro costituzione, vuoi perché la valvola che regola il metabolismo non funziona correttamente. Inoltre, dimentichiamo che sempre di più ogni giorno siamo a contatto con interferenti endocrini, quali siliconi, parabeni che troviamo in creme, tinte per capelli, profumi che, se dati regolarmente sulla pelle possono portare a squilibri ormonali.
Ma non solo, anche gli inquinanti atmosferici e l’inquinamento ambientale possono influire negativamente sulla funzionalità tiroidea aumentando lo stress ossidativo ed indebolendo la capacità di corretto funzionamento della tiroide.
Se la tiroide è paragonabile a una stufa, serve qualcuno che la regoli.
Questo termostato è costituito dall’asse endocrino che parte dall’ipotalamo e passa per l’ipofisi.
In questo modo la tiroide non fa altro che eseguire ordini impostigli dall’ipotalamo che a sua volta ha inviato messaggi all’ipofisi. Quindi la tiroide esegue producendo l’ormone tiroideo: questo modifica il tasso di trasformazione dell’energia chimica contenuta nel cibo in energia di pronto utilizzo, per esempio muscolare.
Se produco tanto ormone tiroideo (e, come appena spiegato, non è la tiroide a deciderlo) molta dell’energia assunta col cibo andrà trasformata sotto forma di calore (esempio energia muscolare). Se ne produco poco, al contrario, sprecherò pochissimo calore, e tenderò invece a usare o accumulare tutto quanto assunto per i processi metabolici dell’organismo tendendo quindi ad accumulare o a ingrassare. Ci sono diversi minerali, in particolare lo Iodio e lo Zinco che sono fondamentali per il buon funzionamento tiroideo. Il primo lo troviamo in alimenti come le alghe, nei pesci (soprattutto i crostacei), nelle uova, oltre a questo andando al mare e facendo spesso lunghe passeggiate, il secondo invece, lo troviamo in molti alimenti come nelle uova, nel pesce azzurro, nei semi e frutta secca, nella carne e nel pollame. Le alghe sono gli alimenti più naturalmente ricchi di iodio, indispensabile per lo sviluppo dell'organismo, poiché aiutano la produzione degli ormoni tiroidei e regola il metabolismo. In alcuni sistemi di cura tradizionale, come la medicina tradizionale cinese o quella ayurvedica, le alghe brune come le Kombu o le Kelp, sono impiegate molto bene anche in cucina come mineralizzanti ed antinfiammatorie.
L'alga kelp è un‘alga di colore bruno scuro caratteristica dell'Atlantico e delle coste scandinave che contiene ottime quantità di iodio, fitosteroli, polifenoli e le vitamine A, B1, B2, C, D e E.
Viene consigliata per i suoi effetti diuretici, come coadiuvante per contrastare la cellulite e per regolarizzare il metabolismo, infatti, la sua assunzione è indicata nei casi di obesità dovuta a ipotiroidismo in modo da favorire il corretto funzionamento del metabolismo e la perdita del peso in eccesso.Un consiglio a chi pensa di avere squilibri alla tiroide oltre ad andare a fare gli esami del sangue, è quella di misurare la temperatura corporea al mattino al risveglio, attorno alle 7 del mattino per almeno due settimane.
In caso di temperatura tra i 36,3 e i 36,8 °C si può parlare di normale metabolismo, se si avessero temperature più basse di 36 °C ci potrebbero essere dei problemi silenti alla tiroide ed il soggetto essere in ipotiroidismo. La temperatura basale può essere utile come segnale indicatore ma da sola non è sufficiente per una diagnosi precisa.
La Naturopata Annalisa Calandrini, reg. iscritta all’AIn , riceve previo app.to a Forlì ( annac8056@gmail.com)
Annalisa Calandrini
venerdì 30 maggio 2025