IL FORLI’ IN CERCA DI CONTINUITA’
Dopo mesi travagliati un pò di serenità per la squadra forlivese
Sembra che finalmente il Forlì abbia trovato un po’ di serenità dopo mesi travagliati costellati di cattivi risultati ed esoneri di allenatori uno dopo l’altro. Cornacchini, poi Gadda, una brevissima parentesi di Farneti e ora Graffiedi. Questo il susseguirsi di allenatori sulla panchina biancorossa.
Cornacchini ha pagato il brutto inizio di stagione, Gadda, subentrato a fine ottobre, non ha però risollevato le sorti della squadra ottenendo 7 punti in 10 partite e inanellando una serie di 5 ko consecutivi fra dicembre e gennaio, culminati con la sconfitta a San Donnino in casa di una delle ultime della classe.
Al suo posto la società ha optato per Oscar Farneti il quale, dopo un solo allenamento, ha rinunciato all’incarico per motivi personali. In tutto questo anche i vice allenatori sono venuti e andati come i colleghi. Tommaso Marolda, fedelissimo di Cornacchini, ha lasciato la panchina biancorossa insieme a quest’ultimo e Fabio Buscaroli, scelto da Gadda, non ha trovato l’accordo con la società. Insomma un gran pasticcio.
Alla fine la dirigenza ha deciso di affidare la panchina a Mattia Graffiedi, da anni a capo della selezione juniores e per il momento i risultati stanno pagando.
Sette punti in 3 partite, impreziositi dal 4-1 sull’Athletic Carpi, hanno ridato ossigeno alla classifica dei biancorossi e hanno portato alcune certezze. Pera ad esempio è un attaccante di razza che può muoversi su tutto il fronte dell’attacco e può innescare anche i compagni di reparto.
Ora però arriva il difficile. Ieri, a giornale già in stampa, il Forlì ha affrontato il difficilissimo derby col Rimini in casa di quest’ultima che ha dato il via a un tour de force piuttosto complicato, con altre due gare in pochi giorni. Mercoledì 16 riceve il Seravezza al Morgagni e domenica 20 sarà in casa del Ghiviborgo alla ricerca di punti contro due avversarie alla portata.
A 14 giornate dal termine della stagione per i biancorossi, tredicesimi in classifica, l’obiettivo deve essere la salvezza. Il tempo c’è, ora serve fiducia nei propri mezzi e un po’ di continuità.
Foto Boscherini
Stefano Pece
lunedì 14 febbraio 2022