PASQUALI: ORA UNA PAUSA DI RIFLESSIONE POI SI PENSERA' AL FUTURO
«È stata una stagione particolare e anche un po' sfortunata». Il direttore generale del Forlì Basket 2.015 commenta così l'uscita di scena nel primo turno dei playoff della squadra biancorossa, eliminata dalla corazzata Cantù.
«Ci è mancata la possibilità di dimostrare con continuità la qualità delle scelte fatte - prosegue Pasquali -. Nella fase iniziale siamo partiti come ci aspettavamo, con 5 vittorie su 7, poi abbiamo giocato 10 partite senza un americano e senza Benvenuti e abbiamo vinto poco. Lungo la strada abbiamo perso anche Palumbo ma siamo comunque riusciti ad acciuffare i playoff. Purtroppo abbiamo incontrato una squadra costruita per vincere il campionato e, giocando con un uomo in meno, la differenza si è vista».
L'Unieuro ha prolungato la serie fino a gara 4 ma di più non ha potuto fare contro una Cantù che ha messo in rosa anche Luca Vitali per puntare alla promozione. Lucas e Rush hanno deluso confermando che quest'anno la società non è stata fortunata con gli americani.
«Da Lucas ci si aspettava di più nei playoff. All'inizio è stato il giocatore che volevamo, un play-guardia che poteva svolgere entrambi i ruoli. Quando però è venuto a mancare Palumbo, si è trovato a giocare solo da playmaker e ha fatto molta fatica: non ha fatto la differenza».
Fra gli italiani invece qualche bella sorpresa e qualche rimandato.
«Pullazi è andato oltre le nostre aspettative - commenta ancora Pasquali - mentre dal resto dei lunghi ci si aspettava qualcosa di più. Natali, Bruttini e Benvenuti hanno avuto poca continuità».
Ci sarà molto su cui riflettere dunque in vista della prossima stagione. Il dg biancorosso ricorda che gli unici che hanno un contratto in essere sono Benvenuti e Bruttini, sul resto della squadra ci sarà da lavorare. Anche coach Dell'Agnello sembra in discussione.
«Per il momento ci prendiamo una pausa di riflessione - sospira Pasquali -. Dobbiamo prima smaltire l'amarezza per il mancato raggiungimento degli obiettivi, poi a mente fredda si rifletterà su chi sarà l'allenatore il prossimo anno e sul futuro della squadra».
Foto Fabio Casadei
Stefano Pece
lunedì 23 maggio 2022