Cesena-Recanatese 2-0. Prima gioia all’Orogel!
Shpendi e Udoh regalano i primi 3 punti casalinghi al Cesena
Splende il sole sull’Orogel Stadium, che si presta a teatro della prima vittoria casalinga per gli uomini di Domenico Toscano.
Cesena-Recanatese, infatti, termina sul punteggio di 2-0 in favore dei bianconeri, finalmente capaci di strappare 3 punti vitali contro un avversario assolutamente rivedibile, mai seriamente capace di impensierire i padroni di casa ed ancorato al penultimo posto del Girone B.
Shpendi si esalta, Udoh timbra ancora: riassunto della prima frazione di gioco
Il Cesena parte con il freno a mano tirato, concedendo subito un’occasione alla Recanatese che -dopo soli 2’- non riesce però ad approfittare dell’enorme buco difensivo concesso dai bianconeri. La squadra di Toscano vive i primi 14’ con la pressione di chi “deve ma non riesce”, assorbendo passivamente la contestazione della Curva Mare e vedendosi soccorrere dall’ottimo Stiven Shpendi al 17’, quando l’albanese battezza alla perfezione un calcio di rigore guadagnato con foga ed intelligenza. Dopo soli 5’ arriva la seconda rete della giornata, stranamente -si fa per dire- targata Udoh King. I restanti ventitré minuti del primo tempo portano alla luce tutte le lacune cesenati, partendo dalle difficoltà in fase di finalizzazione ed arrivando alle smagliature difensive, ree di aver concesso qualche occasione superflua ai mediocri sfidanti.
Il Cesena controlla, la Recanatese ci prova: riassunto della seconda frazione di gioco
I primi 5’ consegnano ai 7.014 spettatori dell’Orogel un Cesena coraggioso, che cerca la terza rete con Stiven Shpendi e guadagna il primo corner della ripresa. Al 57’ è Tozzo a dover salvare i suoi, improvvisando un clamoroso intervento in uscita e vedendosi franare addosso il neo-entrato Giampaolo, poi ammonito in seguito all’intervento scomposto ai danni del numero 1 bianconero. Nei successivi minuti è lo stesso Giampaolo a sfiorare più volte la traversa cesenate, non trovando la via della rete ma creando più di qualche turbamento agli uomini di Toscano. La partita termina al 97’, con i padroni di casa festanti che salgono al decimo posto del Girone B.
Cesena chiaroscuro: il problema è l’atteggiamento
Nonostante la vittoria per due reti a zero, è bene toccare con mano la realtà dei fatti: contro un’avversario simile -al quale indirizzo tutto il mio rispetto umano- non è logico accontentarsi dei 3 punti. Per carità, fan comodo e la classifica ne richiede, ma non bastano. Al Cesena d’oggi manca atteggiamento, autostima e identità nei pressi del rettangolo verde. Tutte carenze alle quali può e potrà sopperire Domenico Toscano, vero e potenziale game-changer della stagione bianconera.
Foto Fabio Casadei
Mattia Siboni
domenica 2 ottobre 2022