Cesena-Alessandria: è 3-1 per i bianconeri!
Il Cesena di Toscano annichilisce l'Alessandria e incassa 3 punti fondamentali
Contestazioni, sofferenza e tripudio di reti: il pomeriggio vissuto dagli uomini di Domenico Toscano è stato tutt’altro che banale. Cesena-Alessandria termina con la vittoria dei padroni di casa e viene inaugurata dalla netta presa di posizione da parte della Curva Mare, decisa a rimanere in silenzio per i primi 15’ visto il coinvolgimento all’interno dello staff tecnico di Cristiano Scalabrelli, ex portiere del Cavalluccio.
Striscioni a parte, i bianconeri mostrano la solita doppia faccia, chiudendo la prima frazione sul punteggio di 1-1 e ribaltando il risultato entro il 56’, fino alla rete del solito Corazza che, insaccando il 3-1, regala una gioia importantissima al tifo romagnolo.
A Prestia risponde Martignago: riassunto della prima frazione
I bianconeri inaugurano il match vagliando più di qualche spunto offensivo, senza però acciuffare la finalizzazione fino all’11’ di gioco, quando è Giuseppe Prestia a prendersi la scena con un colpo di testa glaciale, nato dalla punizione pennellata di Brambilla che suggerisce la rete del vantaggio al grande ex di giornata.
Una volta acquisito il vantaggio, gli uomini di Toscano conquistato grandi zolle di campo, provando la via del goal anche al 25’ con il mancino di Corazza al limite dell’area, finito però nelle mani di Marietta. Al solito, i cesenati faticano a chiudere la partita, incappando nella disattenzione di Adamo che, al 34’, provoca -in maniera scomposta- un calcio di rigore in favore dell’Alessandria, poi trasformato da Martignago.
In un batter d’occhio, Ferrante e Corazza: riassunto della seconda frazione
Il secondo tempo parte a ritmi altissimi, con Alexis Ferrante, al 48’, capace di segnare la rete del 2-1 mediante una prodezza indimenticabile, a giro e con un mancino al bacio. Al 56’ è Simone Corazza a chiudere la pratica, grazie alla più comune tra le reti di rapina che lo erge a secondo ex della giornata in grado di segnare all’Alessandria. Giunti al 62’, Arensi Rota subisce la doppia ammonizione che costringe i suoi a terminare la partita in dieci uomini, fornendo il miglior assist al Cesena che infatti chiude il match in controllo totale. Da segnalare le performance di Steven e Cristian Shpendi, entrati rispettivamente al 46’ e 68’ e vogliosi di incidere il loro nome nel gabellino dei marcatori.
TABELLINO:
CESENA (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi (37' st Celiento), Prestia, Mercadante; Zecca (28' st Albertini), Brambilla, Bianchi, Adamo (1' st Coccolo); Chiarello (1' st S. Shpendi); Ferrante, Corazza (23' st C. Shpendi).
A disposizione: Minelli, Lewis, Kontek, Bumbu, Saber, De Rose, Udoh, Pieraccini, Francesconi.
Allenatore: Domenico Toscano
ALESSANDRIA (4-2-3-1): Marietta; Rota, Checchi, Sini (38' st Bellucci), Nunzella (13' st Bardi); Nichetti, Speranza (33' st Perseu); Pellegrini (32' st Lombardi), Martignago, Nepi (13' st Sylla); Galeandro.
A disposizione: Liverani, Rossi, Podda, Costanzo, Mionic, Rizzo, Ghiozzi, Filip.
Allenatore: Rebuffi
Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.
Assistenti: Alessandro Parisi di Bari e Matteo Taverna di Bergamo.
Quarto ufficiale: Riccardo Boiani di Pesaro.
RETI: 11' pt Prestia (C), 35' pt Martignago rig. (A), 3' st Ferrante (C), 11' st Corazza (C)
NOTE: Espulso Rota (A). Ammoniti Nunzella (A), Checchi (A)
Mattia Siboni
sabato 17 dicembre 2022