Autore dell’anno 2025
Il fotografo romagnolo Filippo Venturi
IL PREMIO
Venturi, noto per i suoi progetti documentaristici e visivi, è il 31° autore a ricevere questo onore e il più giovane nella storia del premio.
Il fotografo è stato protagonista del 77° Congresso Nazionale FIAF, svoltosi dal 14 al 18 maggio 2025 a Maranello, dove ha ricevuto questo riconoscimento, ha svolto un intervento pubblico nell'Auditorium Enzo Ferrari a seguito della presentazione della Monografia a lui dedicata dalla FIAF.
La FIAF ha scelto Filippo Venturi come “Autore dell’Anno 2025” per la coerenza, la profondità e l’attualità della sua ricerca fotografica, che coniuga rigore documentario e linguaggio contemporaneo. Venturi si è distinto nel panorama italiano e internazionale per la capacità di affrontare temi complessi - come l’identità nazionale, il controllo sociale, l’intelligenza artificiale e la memoria storica - con uno sguardo personale, empatico e al tempo stesso critico. I suoi progetti, come Made in Korea e Broken Mirror, riescono a restituire l’essenza di contesti geopolitici e culturali distanti, rendendoli accessibili e stimolanti per il pubblico. La FIAF ha inoltre riconosciuto la sua volontà di sperimentare nuovi linguaggi visivi, anche attraverso l’uso consapevole delle tecnologie digitali e dell’intelligenza artificiale, mantenendo sempre una forte integrità autoriale. Con questo riconoscimento, la Federazione intende valorizzare un autore che rappresenta appieno le sfide e le potenzialità della fotografia contemporanea.
NOTE BIOGRAFICHE
Filippo Venturi è un fotografo documentarista e un artista visivo. È nato a Cesena nel 1980 e attualmente vive a Forlì. Inizia a dedicarsi alla fotografia nel 2008, realizzando progetti personali riguardanti l’identità e la condizione umana. Ha documentato le condizioni di vita in diverse dittature totalitarie in Asia (come la Corea del Nord) e le tensioni socio politiche esistenti nelle società europee. I suoi progetti sono stati pubblicati sulle principali riviste nazionali e internazionali, come National Geographic, The Washington Post, The Guardian, The Financial Times, Vanity Fair, Geo, Der Spiegel, Die Zeit, Stern, Internazionale, La Repubblica, Il Corriere della Sera e La Stampa. È stato esposto in musei e festival in Italia e all'estero e ha ricevuto numerosi premi, fra cui il Sony World Photography Award, il Premio Il Reportage e il Portfolio Italia - Gran Premio Hasselblad.
Dal 2023 produce anche progetti visivi con l’ausilio della intelligenza artificiale, affermandosi come uno degli artisti più importanti nel settore.
Foto fornite
Redazione Diogene
mercoledì 21 maggio 2025