Stagione di Teatro Dialettale 2026 al Piccolo di Forlì.
Nuovi abbonamenti dal 29 novembre e spettacoli dal 4 gennaio!
Torna sul palcoscenico del Teatro Piccolo di Forlì la storica rassegna di Teatro Dialettale, organizzata in collaborazione con Coop. Casa del Lavoratore di Bussecchio e Cumpagnì dla Zercia e che per sei domeniche (da gennaio a marzo 2026) porterà a Forlì alcune delle più titolate compagnie del settore con spettacoli pieni di allegria, spensieratezza e divertimento.
La campagna per sottoscrivere nuovi Abbonamenti alla rassegna aprirà sabato 29 novembre (dalle ore 10 alle ore 13 presso la biglietteria del Teatro Piccolo) e proseguirà da martedì 2 a venerdì 5 dicembre presso la biglietteria del Teatro Diego Fabbri (dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 18). I biglietti per i singoli spettacoli potranno essere acquistati alla biglietteria del Teatro Piccolo, nelle sere di rappresentazione, a partire dalle ore 20.
Il programma
Domenica 4 gennaio 2026 ore 21
GRUPPO AL CARAVEL di Forlì
Pr’i mont dla Dugarì - Poema musicale in dialetto forlivese
Poema in sonetti in dialetto forlivese di Paolo Maltoni. La narrazione, sospesa tra sogno e memoria, ha come protagonista la madre dell’autore, la “Rusina” a cui l’intera opera è dedicata. Attraverso gli occhi, i ricordi e i sogni di questa donna, nata nel 1891 e vissuta per 92 anni, si snoda un viaggio storico e intimo del territorio: dalle colline di San Colombano (la Dogheria), alle due guerre mondiali, fino alla rinascita del dopoguerra. Nel corso della serata sarà presentata l’intera rassegna.
Domenica 11 gennaio 2026 ore 21
CUMPAGNÌ DLA ZERCIA di Forlì
Ac fata giunêda
due atti tratti dalla commedia Oscar di C. Magnièr – regia di Giorgio Barlotti
Una giornata in cui va tutto storto e che coinvolge il malcapitato protagonista della commedia, travolto da una serie di imprevisti e malintesi che lo portano ad affrontare un mare di difficoltà. Difficoltà che inducono alla risata ma anche a una riflessione ironica: in questo mondo è proprio così difficile comportarsi onestamente?
Domenica 1 febbraio 2026 ore 21
COMPAGNIA I MEI DLA PAROCIA di Cesena
Tòta colpa dla miseria - due atti di Francesco Bianchi
La storia si svolge negli anni cinquanta, quando nelle campagne e non solo la miseria la faceva ancora da padrona. Di conseguenza non sempre la vita scorreva beata e spesso si ricorreva a espedienti non sempre raccomandabili: ad esempio visitare qualche pollaio della zona, solo per attenuare i morsi della fame, oppure qualche piccola truffa elaborata ingenuamente che il più delle volte finiva in un clamoroso fallimento.
Domenica 15 febbraio 2026 ore 21
AMICI DEL TEATRO di Cassanigo
Che sgnuròn… a d’che sgrazié, d’mì zèi Jusafì
tre atti farseschi adattati e diretti da Alfonso Nadiani
A casa di Domenico Bianchedi nella Parrocchia di Cassanigo, piccolo centro rurale tra Faenza e Cotignola, nei primi anni ’50 del secolo scorso. Riuscirà l’arrivo inaspettato di un gradito ospite a far fare la pace tra Minghì e Giovanna?
Domenica 8 marzo 2026 ore 21
COMPAGINE DI SAN TOMÈ
Arfès una vita - due tempi di Oreste De Santis – regia di Stefano Masucci
Ciro esce dal carcere dopo vent’anni e dopo aver scontato la pena per l’uccisione dell’amante della moglie, uccisione che Ciro non ha mai ammesso, dichiarandosi sempre innocente. Una volta uscito va a vivere con la sorella Carmela. Ma Salvatore, marito di Carmela, non gradisce questa visita, soprattutto perché non crede all'innocenza di Ciro…
Domenica 22 marzo 2026 ore 21
COMPAGNIA DELLA SPERANZA di Castelvecchio
Trì dè int e’ fòran vecc - tre atti di Bettoli e Mazzoni
"E fòran vecc", "il forno vecchio”, ovvero uno spaccato di borgo in un angolo di città.
Il luogo dove tutto ciò che è privato diventa, inevitabilmente, di pubblico dominio. Diverse vicende si sviluppano e si intersecano tra loro in un crescendo di emozioni, sentimenti e colpi di scena, finendo per diventare un’unica storia dove tutto il borgo finirà per trovarsi, suo malgrado, coinvolto.
Alla fine, dopo litigi, incomprensioni, equivoci, furti e inganni, a trionfare sarà l'Amore, quello con la "A" maiuscola...
Prezzo Abbonamenti (6 spettacoli): 39 euro (settore unico)
Prezzo Biglietti: 7 euro (settore unico).
Info: 0543 26355 – 0543 64300
Foto fornita dalla Compagnia Teatrale
Redazione Diogene
giovedì 20 novembre 2025