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All'Autodromo Internazionale del Mugello, si è corsa oggi la 4h ELMS che ha sancito la prima  vittoria nella categoria LMP2 per il team Iron Lynx-Proton . I piloti Jonas Ried, Macéo Capietto e Matteo Cairoli sono saliti sul gradino più alto del podio dopo una frenetica gara.   Infatti la Safety Car è entrata ben 5 volte in pista, più una bandiera rossa per liberare il circuito dopo che la Porsche n.60 Proton Competition ha colpito la barriera all'arrivo subito dopo essere stata colpita da dietro dalla Porsche Iron Dames.

Matteo Cairoli porta la n.9 in testa alla griglia di partenza della 4 Ore del Mugello, facendo registrare anche la prima pole position assoluta per il team Iron Lynx - Proton Competition. All’inizio è Patrick Pilet sulla n.10 del team Vector Sport Oreca stabilisce il miglior tempo, ma Cairoli è subito riuscito a stampare il tempo di 1'33.241 e a portarsi già davanti a tutti.

Questo particolare acronimo indica uno dei campionati delle quattro ruote più iconico al mondo. Si tratta dell’European Le Mans Series, la competizione Endurance riservata alle vetture LMP2, LMP2 Pro/Am, LMP3 e LMGT3.  E proprio il circuito del Mugello, dal 26 al 29 settembre 2024, è lieto di ospitare, per la prima volta in assoluto, questa bellissima manifestazione che racchiude insieme velocità e adrenalina. Ferrari 296, Porsche 911, Aston Martin Vantage, Lamborghini Huracan, Ligier JS, Duqueine M30, Oreca 07 questi i bolidi che sfrecceranno sul lungo rettilineo del Mugello.  

Nella somma dei migliori tempi realizzati dai singoli piloti, i portacolori della Scuderia Baldini hanno preceduto Bracalente-Donno e Cazzaniga-Di Folco-Liberati.Nella GT Cup il miglior tempo è stato siglato da Ibrahim-Di Fabio-Testa.

L’equipaggio dell’AF Corse ha concluso davanti a Cazzaniga-Di Folco-Liberati (Lamborghini Huracan GT3 Evo2) e Moncini-Cola-Van Berlo (Audi R8 LMS). In GT Cup successi nella 1^ Divisione di Di Fabio-Badawi-Testa (Pro-Am) e Agoglia-Croccolino-Marzialetti (AM), mentre nella 2^ Divisione sono saliti sul gradino più alto del podio  Berton-Laurini-Peroni (Pro-Am) e Buratti Van Der Sloot (AM).

Vittoria tutta italiana al GP d'Italia di MotoGP nel giorno della festa della Repubblica.

E’ solo venerdì ma Francesco Bagnaia su Ducati ha dimostrato a tutti di aver un gran feeling con la sua Desmosedici GP24 ed arriva molto vicino al record del circuito.

Il Gran Premio d’Italia Brembo 2024 vedrà la presenza di cinque arnie e 120.000 api impollinatrici all’interno della Curva San Donato e per l’occasione i cordoli si colorano di giallo e nero
Sostenibilità significa Autodromo Internazionale del Mugello. Non a caso l’impianto della Ferrari è stato il primo al mondo ad ottenere il prestigioso riconoscimento di “Achievement of Excellence”, il più alto livello di attestazione della sostenibilità ambientale rilasciato dalla FIA (Federazione Internazionale dell’Automobile), oltre ad essere il primo ad ottenere nel 2020 la ISO 20121 e l'unico circuito al mondo con un sistema di certificazione integrato.

Una entry list con ben 70 iscritti inaugura nel fine settimana all’Autodromo del Mugello la stagione 2024 del Ferrari Challenge Trofeo Pirelli Europe, uno dei più longevi, competitivi e apprezzati campionati monomarca, che raggiunge il circuito di Scarperia per la 43esima volta nella sua storia (13 delle quali in occasione delle Finali Mondiali).

Sul circuito toscano,  tornano le gare del campionato monomarca creato nel 1993 dalla casa di Maranello. Dal 3 al 5 maggio, per il round Europeo scenderanno in pista le splendide nuove Ferrari 296 Challenge e  le 488 Challenge Evo.

Apparentemente due realtà difficilmente conciliabili. Eppure. Eppure, passione e competenza possono ancora compiere piccoli miracoli sportivo-professionali del tutto sconosciuti e inattesi. Da oltre due decenni, Michele Mambelli, forlivese Doc, è lo speaker ufficiale in circuito per la Casa di Maranello, in occasione delle prove del Ferrari Challenge europeo e delle Finali Mondiali Ferrari, che ogni anno si tengono a fine ottobre. Clou di stagione per il mondo Corse Clienti del Cavallino e non solo.

Sabato 29 ottobre. A Imola dopo il tramonto c’era molto fermento nel paddock del circuito del Santerno: infatti nel salone dove erano esposte le meravigliose vetture storiche di Maranello del passato, fervevano gli ultimi preparativi per la cena di gala, con le tavolate pronte per ospiti sponsor, rappresentanti del team e piloti del Ferrari Challenge, che di lì a poco sarebbero stati premiati per ogni categoria delle varie serie.