UNIEURO FORLI' PARLA PASQUALI
PUNTIAMO AI PLAYOFF, LA SQUADRA CRESCERA'
L'Unieuro Forlì si trova a metà del guado di una stagione travagliata ed è alla ricerca della sua identità. Sembrava infatti che la squadra avesse trovato il ritmo poi è incappata in una striscia di tre sconfitte consecutive dalla quale non è ancora uscita. Il general manager Renato Pasquali commenta così il momento: «A Scafati abbiamo perso con la squadra più forte del girone. Il derby con Ravenna invece è stato combattuto e ho visto segnali di ripresa. A Latina non abbiamo fatto la nostra migliore prestazione, ma si giocava a tre giorni dal derby in una trasferta piuttosto lunga e la squadra era stanca. Non cerchiamo alibi, ma non vedo una situazione così critica».
In corso d'opera la società ha dovuto sostituire entrambi gli americani. Al posto di Hayes e Carroll sono arrivati Rush e da pochissimo Lucas.
«Lucas è stato fermo quasi un mese a causa del Covid e delle pastoie burocratiche per il tesseramento. Ma è il giocatore che ci aspettavamo, di personalità e talento, quindi crescerà. Rush invece non sta andando secondo le nostre aspettative. Non ha fatto mancare l'impegno ma può fare sicuramente di più».
Il resto della squadra invece sta facendo il suo. Capitan Giachetti, Bruttini, Natali, la vecchia guardia, stanno sostenendo la situazione trainati dagli ottimi giovani Bolpin, Palumbo e Pullazi. Quando Benvenuti sarà al 100% il roster biancorosso dovrebbe diventare uno dei più pericolosi del girone Rosso. Tuttavia al momento l'Unieuro, con 16 punti in classifica, si trova esattamente a 2 punti di distanza sia dai playoff che dai playout.
«A questi ultimi non voglio nemmeno pensare. Dobbiamo però meritarceli sul campo i playoff. Dopo tutti i problemi che ha avuto, ora la squadra può solo crescere. Dobbiamo recuperare un paio di partite dalle quali vogliamo il massimo».
Il primo di tali recuperi è quello di venerdì 11 marzo con Ferrara. La formazione estense sta volando e supera spesso i 100 punti.
«Ferrara è al completo, è in un buon momento e merita rispetto. Tuttavia - chiude Pasquali - si tratta di un derby e noi vogliamo prendercelo. Io sono fiducioso».
Foto Fabio Casadei
Stefano Pece
giovedì 10 marzo 2022